
Foto: Tutto il Calcio
Marianucci, l’ex tecnico a Stile TV: “È tra i giovani italiani più forti. Troverà spazio”
A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla Giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Andrea Lisuzzo, ex allenatore di Marianucci
“Antonio Conte fa un lavoro di non demotivare il gruppo-squadra che lotta su più fronti: da grande condottiero vuole tenere tutti sulla corda. E Marianucci potrebbe tornare utile in Coppa Italia e campionato, a causa di squalifiche oppure infortuni: insieme a Comuzzo è il difensore giovane di grande qualità più forte d’Italia. Sono certo che si ritaglierà uno spazio. Anche la Nazionale sta dimostrando di meritarsela.
La qualità di Conte sta nell’essere stato bravo a Napoli
La qualità di Conte sta nell’essere stato bravo a Napoli a cambiare sempre il modulo, credo che lavori molto sulla difesa “strategica”, non di reparto ma di squadra. Lui ha difensori centrali che possono sopperire a qualsiasi tipo di attacco, vorrei che tornasse presto Rrahmani, uno che mi piace tantissimo. E’ una sicurezza e la sua mancanza deve essere sopperita da giocatori importanti. Quando è arrivato al Napoli nemmeno giocava, è stato Spalletti a farlo crescere come difensore di riferimento. Ha lavorato sul campo ed il lavoro paga sempre”.
Pondrelli a Stile TV: “Milinkovic ha personalità, molto bravo con i piedi”
A Stile Tv nel corso della trasmissione “Salite sulla Giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giuseppe Pondrelli, ex preparatore atletico del Napoli
“Differenze tra Meret e Milinkovic Savic? Vanja l’ho avuto al Torino, era giovane, il titolare era Sirigu, ma già si vedeva che era un portiere di grande personalità, molto moderno, bravo a giocare con i piedi. Meret l’ho avuto in quello spezzone al Napoli due anni fa, molto diverso caratterialmente, un po’ più chiuso, tutto d’un pezzo, ma comunque ottimo portiere, all’altezza del Napoli.
Quali sono le difficoltà per un preparatore atletico
Quali sono le difficoltà per un preparatore atletico quando la squadra deve giocare ogni tre giorni su varie competizioni? Cambia tantissimo per tutto lo staff tecnico, perchè c’è molto meno tempo per allenarsi e preparare le partite: Conte è maniacale e richiede molto tempo per mettere a punto i match. Poi c’è da lavorare sulla gestione dei recuperi, problematiche che il Napoli può superare grazie ad una rosa molto completa e forte. Faranno alternare nella maniera più opportuna ogni giocatore a disposizione, in panchina ci sono cambi che valgono i titolari.
Come ricordavo Politano e come è adesso?
Come ricordavo Politano e come è adesso? Oltre alle qualità tecniche, ha grossi valori organici, con lui bisognava essere bravi nel convincimento e Conte è stato bravissimo a fargli fare il lavoro di rientro difensivo.
Chi lotterà per lo Scudetto? Il Napoli è la più forte, anche se ha l’incognita della Champions che può portare infortuni. Poi l’Inter, magari il Milan che gioca una sola competizione, forse la Roma potrebbe essere una sorpresa. Ma il Napoli è assolutamente la favorita”.
Dotto a Stile TV: “Juventus candidata allo Scudetto! Nel libro Spalletti ha scritto più di quanto mi aspettassi, ho avuto accesso ai suoi quaderni…”
A Stile Tv nel corso della trasmissione “Salite sulla Giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto il giornalista Giancarlo Dotto
“Sono convinto che la Juventus, per come si è mossa sul mercato e per aver ritrovato un totem quale Bremer, sia seriamente candidata allo scudetto: nei 15 uomini è temibilissima. Dietro è molto forte, a centrocampo ha Thuram che è il miglior centrocampista insieme a Kone, poi in attacco ha preso due fenomeni, attendendo di capire come reagiranno Openda e Zhegrova nel campionato italiano. Aggiungo l’Inter anche se Chivu deve scegliere se continuare con l’Inter che è stata e che ora non è più, oppure se azzardare soluzioni nuove.
Il grande colpo di De Laurentiis è stato confermare Conte
Il grande colpo di De Laurentiis è stato confermare Conte e poi si è sentito in dovere di accontentarlo in tutto: ora ha una rosa che offre mille varianti possibili. Per la quarta posizione, credo che Roma e Fiorentina siano davanti anche al Milan.La Viola ha preso Nicolussi Caviglia e scoprirete presto quanto è bravo. Ne parlavo con Spalletti quando era ct della Nazionale, ha una grande intelligenza calcistica. Poi in panchina è tornato Pioli in Italia, un tecnico che ha accumulato negli anni del Milan quella personalità che prima non aveva. Forte, organizzato, mentalmente molto preparato: con lui in panchina la Fiorentina sarà una mina vagante.
Spalletti ha sbagliato ad accettare il ruolo del ct?
Spalletti ha sbagliato ad accettare il ruolo del ct? Con il senno di poi, si possono guardare le cose in maniera diversa. Ero presente quando ebbe la telefonata dalla Figc e nella sua testa era esploso il Paradiso, quella designazione rappresentava il compimento di una carriera. Forse lo ha tradito questo eccesso di passione, esasperando i toni con ragazzi che, invece, hanno bisogno di essere alleggeriti. Un’esperienza infelice che Spalletti ha vissuto con grande passione ed ora sta elaborando il lutto, in attesa di tornare di nuovo su qualche panchina. Nel suo libro non ha scritto tutto quello che avrebbe potuto? In realtà ha detto molte più cose di quanto mi sarei aspettato.
Su De Laurentiis, in particolare, ha detto gran parte di quello che poteva dire
Su De Laurentiis, in particolare, ha detto gran parte di quello che poteva dire. Per scrivere con lui il suo libro ho avuto accesso a tutti i suoi quaderni. Luciano va conosciuto e questo libro serve proprio a ciò. Purtroppo ha avuto un doppio uppercut che lo prostrato: il licenziamento dalla nazionale e lo scudetto di Conte che gli ha tolto il piacere di essere quello che aveva riportato il titolo a Napoli dopo più di 30 anni. Conte è stato fantastico, ha vinto uno scudetto a sorpresa, ma la bellezza del Napoli di Spalletti non ha eguali”.