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L’esercito di Israele ha avvertito che continuerà ad usare ‘una forza senza precedenti’ a Gaza City, dove sta conducendo una massiccia offensiva ‘contro Hamas e altre organizzazioni terroristiche’. L’IDF ha invitato di nuovo la popolazione ad evacuare verso il sud. Almeno 21 palestinesi sono stati uccisi oggi negli attacchi israeliani sulla Striscia, secondo quanto riferiscono fonti mediche ad Al Jazeera.
Israele, 9000 cittadini firmano per il riconoscimento delle Stato Palestinese
Se l’esercito continua inesorabilmente la sua energica avanzata, la popolazione israeliana sembra divisa sulla questione palestinese. Quasi 9.000 israeliani hanno firmato una petizione a sostegno della richiesta di riconoscimento dello Stato palestinese. Ciò in vista del prossimo vertice co-presieduto da Arabia Saudita e Francia il 22 settembre a New York, in cui e’ atteso il riconoscimento formale da parte di Gran Bretagna, Francia, Canada, Australia e Belgio. A riferirlo é Times of Israel, riportando l’iniziativa intitolata “No alla guerra, si’ al riconoscimento!” organizzata da Zazim – Community Action. Quest’ultimo é un movimento israeliano composto da ebrei e arabi che lavorano insieme per la democrazia e l’uguaglianza.
“Invitiamo le nazioni del mondo a riconoscere la Palestina”
“Siamo cittadini di Israele che si oppongono al proseguimento della guerra a Gaza e crediamo nella pace. Invitiamo le nazioni del mondo a riconoscere la Palestina durante l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite”, si legge nel documento, definendo “il riconoscimento un fatto compiuto” che “è anche nell’interesse di Israele”. Gli organizzatori mirano a presentare 10.000 firme di israeliani all’Assemblea Generale dell’Onu la prossima settimana per “mostrare al mondo che esiste una voce israeliana forte e chiara che si oppone a una guerra senza fine e si aspetta un intervento internazionale per porre fine alla guerra e portare la pace”.
