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Nave Mikeno Gaza: la Flotilla rompe il blocco, entra nelle acque palestinesi
La missione umanitaria Global Sumud Flotilla sta scrivendo una pagina storica. La nave Mikeno ha raggiunto le acque territoriali palestinesi, sfidando il blocco navale imposto da Israele. Secondo media turchi e tracker marittimi, l’imbarcazione è ferma a pochi chilometri dalle coste di Gaza. A bordo viaggiano attivisti, giornalisti e operatori umanitari.
La Mikeno entra a Gaza: un evento senza precedenti
“Non sappiamo se al momento ci sia un’intercettazione da parte della marina militare israeliana,” dichiarano fonti vicine alla Flotilla. “Se confermato l’ingresso in acque palestinesi, dopo anni di interdizione, ci troveremmo davanti a un momento storico.” La Mikeno è la prima nave a superare il blocco dal 2010.
Ventitré imbarcazioni ancora in rotta verso Gaza
La Flotilla non si è fermata. Le forze israeliane hanno intercettato e abbordato sette imbarcazioni: quattro sono state sequestrate, tre risultano irraggiungibili. Tuttavia, circa ventitré navi continuano a navigare verso Gaza. Le comunicazioni tra gli equipaggi risultano compromesse: le forze israeliane hanno disturbato intenzionalmente la rete.
Le piazze si riempiono: solidarietà pro-Gaza in tutto il mondo
Mentre la Mikeno avanza, le manifestazioni pro-Gaza si intensificano. Presidi e cortei si moltiplicano in Italia, Germania, Spagna e Marocco. A Roma, Berlino e Rabat, migliaia di persone chiedono protezione per la Flotilla e il riconoscimento del diritto umanitario. Lo slogan è uno: “Lasciateli passare.”
