
Foto: Mondo Napoli
Bruscolotti: “Maradona lavorava tanto
“Sapete cosa faceva dopo l’allenamento?”
L’ex difensore del Napoli e bandiera storica della compagine partenopea, Giuseppe Bruscolotti, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della trasmissione sportiva Tifosi Napoletani, programma in onda sulla emittente televisiva regionale Tv Luna.
“Circola una bugia clamorosa su Diego Armando Maradona. C’è chi sostiene che non lavorasse, che entrasse in campo soltanto la domenica per giocare. Ma non è assolutamente così e noi che siamo stati i suoi compagni di squadra lo sappiano bene perché abbiamo avuto la possibilità di conoscerlo bene. Diego Armando Maradona sosteneva due allenamenti al giorno per tanto tempo”, le parole di Bruscolotti.
Bruscolotti: “Maradona lavorava tanto
L’ex calciatore del Napoli ha poi aggiunto: “Sapete cosa faceva dopo l’allenamento? Quando arrivava in ritardo, lui poi restava in campo mentre gli altri andavano via. Diego si fermava più degli altri ad allenarsi. Restava anche mezzora, un’ora più dei compagni. Perché questo non lo dice nessuno? Maradona lavorava davvero, lo ha sempre fatto ed è giusto che si racconti la verità. L’argentino divertiva la gente, ma si divertiva anche lui quando faceva certi preziosismi”.
Il duello con la Roma una delle possibili avversarie?
“Ho grandi ricordi delle sfide tra Roma e Napoli, quando nel 1989 eravamo insieme in testa alla classifica o ancora prima nei primi anni ’80 con Krol in azzurro. Rimpiango in particolare – ha detto la bandiera azzurra a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre – quando c’erano 40mila tifosi del Napoli che andavano a Roma, quando c’era il gemellaggio tra azzurri e giallorossi. Chissà se il dualismo centro sud s ripeterà per tutta la stagione”.
“Ho grandi ricordi delle sfide tra Roma e Napoli, quando nel 1989 eravamo insieme in testa alla classifica o ancora prima nei primi anni ’80 con Krol in azzurro. Rimpiango in particolare – ha detto la bandiera azzurra a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre – quando c’erano 40mila tifosi del Napoli che andavano a Roma, quando c’era il gemellaggio tra azzurri e giallorossi. Chissà se il dualismo centro sud s ripeterà per tutta la stagione”.