Foto: Wikipedia
A Milano, nei pressi della centralissima Piazza Gae Aulenti, è avvenuta un’aggressione ai danni di una manager 43enne. La donna ha subito un’aggressione da parte di un uomo inquadrato da diverse videocamere piazzate in zona. L’ha colta alle spalle ed ha conficcato un coltello da cucina tra la milza e il diaframma della vittima. La donna versa in gravi condizioni all’ospedale Niguarda. Di seguito quanto apprendiamo da Milano Today.
Milano, l’aggressione nella mattinata
Alle 9 del mattino, poco prima che la donna arrivasse in ufficio, presso Finlombarda è avvenuta l’aggressione. Era scesa alla fermata della metro Gioia e stava percorrendo i vialetti all’interno della Biblioteca degli Alberi. L’agguato è avvenuto nel tratto tra il parco e piazza Gae Aulenti, a pochi metri dall’ingresso della Torre B del complesso di grattacieli dove lavora. La vittima ha subito delle coltellate alle spalle e ha urlato “Aiuto, aiuto!”, attirando l’attenzione dei passanti, che l’hanno soccorsa e adagiata a terra. Contestualmente hanno allertato il 112 e il compagno della donna, che si è precipitato sul posto in bicicletta (ed è totalmente estraneo alla vicenda).
Gravi le ferite della donna
In piazza sono arrivati i sanitari del 118 con ambulanza e automedica: la 43enne è stata trasportata in codice rosso al Niguarda con gravi ferite ai polmoni e alla milza. È stata operata d’urgenza per due ore dal trauma team guidato da Stefania Cimbanassi. Non è in pericolo di vita immediato, ma la prognosi resta riservata. I carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza: il vialetto tra la Biblioteca degli Alberi e Gae Aulenti è monitorato da tre diverse videocamere, e l’aggressione si è consumata proprio sotto una di queste. stanno cercando un uomo di carnagione bianca, ripreso nei pressi del luogo. Nel passato della donna, secondo le prime informazioni raccolte dagli inquirenti, non emergerebbero situazioni dubbie o elementi riconducibili a motivi personali. Lo stesso vale per il marito, ritenuto del tutto estraneo alla vicenda. Al momento restano sconosciute le ragioni dell’aggressione e il movente è ancora tutto da chiarire.
