Fonte immagine: Aibi
Il Bello che fa Bene 2025 trasforma ancora una volta la creatività in un gesto concreto di solidarietà. La nuova edizione dell’evento, in programma il 4 dicembre a Milano, riunirà aziende, artisti e sostenitori dei progetti di Ai.Bi. L’obiettivo è quello di raccogliere fondi per l’infanzia abbandonata. Yoonik, agenzia italiana specializzata nel management di illustratori, ha contribuito con una selezione di opere originali, parte integrante dell’asta benefica che animerà la serata.
Il Bello che fa bene, gli illustratori al centro
Gli illustratori sono al centro dell’iniziativa: Alan Zeni, Beppe Conti, Bianca Bou, Carolina Zuniga, Charlotte Le Bleu, Chiara Boz, Chiara Lanzieri, Chiaralascura, Elisa Puglielli, Fernando Cobelo, Gianluca Costantini, Gio Alberti, Giovanni Gastaldi, Giulia Rosa, Gra.phichette, Ilaria Urbinati, Katia Boarino, Lucille Ninvaggi, Marianna Tomaselli, Naomi Vona, Tostoini, Roby il Pettirosso, Silvia Bairo e Stella Bellingeri hanno donato complessivamente 24 opere. Queste saranno esposte e battute all’asta durante l’evento. La serata vedrà un alternarsi tra l’esposizione artistica e il temporary shop solidale. Ci sarà il racconto delle esperienze delle famiglie coinvolte nei progetti Ai.Bi., poi momenti di networking tra realtà istituzionali e sociali. Quindi ci sarà una cena con intrattenimento guidata dalla madrina Sabrina Ganzer. A condurre l’asta sarà Massimiliano Dona, affiancato dal comico e content creator Vittorio Pettinato.
Le parole dei vertici di Yoonik e Ai.Bi.
“Crediamo che la bellezza, quando condivisa con consapevolezza, possa generare valore concreto“, spiegano Sebastiano Giordani e Federico Zaghis, CEO e co-founder di Yoonik. “Questo progetto dimostra come l’arte possa andare oltre l’estetica e contribuire al cambiamento sociale”. Per Ai.Bi., Il Bello che fa Bene rappresenta un percorso iniziato 24 anni fa e diventato oggi un movimento capace di trasformare ogni gesto – un’opera, una storia, una competenza – in un supporto reale al diritto di ogni bambino di essere figlio.
