Aurora Calcaterra 
Martina carbonaro uccisa a 14 anni dall’ex fidanzato
La ragazza residente ad Afragola (Na) uccisa dall’ex fidanzato, Alessio Tucci quasi diciannovenne, aveva solo 14 anni. È la 23esima vittima di femminicidio da inizio 2025. Martina aveva deciso di lasciare il fidanzato dopo 2 anni di relazione, perchè aveva capito che potesse essere una persona pericolosa. Proprio il giorno successivo alla sua morte sarebbe stato il loro secondo anniversario. La madre descrive la figlia come una ragazza solare, piena di sogni e che aspirava a diventare Chef.
La sera della tragedia
Nel tardo pomeriggio di Lunedì 26 maggio Martina Carbonaro esce con un’amica per mangiare un gelato, già consapevole che il ragazzo le avrebbe raggiunte. Dalle ultime immagini delle telecamere che inquadrano i 3 per le strade del paese, si nota il ragazzo visibilmente nervoso. L’amica di Martina li lascia soli e i 2 ormai ex fidanzati si dirigono verso un casolare abbandonato dove erano soliti incontrarsi. Successivamente gli inquirenti trovano il corpo della ragazza nel medesimo luogo.
Il presunto assassino della vittima: Alessio Tucci
Come dichiara il presunto assassino Alessio Tucci durante l’interrogatorio “L’ho uccisa perché mi ha lasciato.” Il ragazzo racconta che a seguito di una lite, lei si sarebbe rifiutata di abbracciarlo e lui l’avrebbe colpita con una pietra sulla nuca, provocandone la morte. Successivamente nasconde il corpo all’interno di un armadio nel casolare e si dirige verso casa per fare una doccia, come se nulla fosse successo. La sera stessa e nei giorni seguenti lui aiuta i genitori della ragazza durante le ricerche.
Le dichiarazioni della madre della vittima
Come racconta Enza Cossentino, la madre della vittima, la settimana prima della tragedia, la mamma di Alessio Tucci si era recata presso la loro abitazione per mettere in guardia la mamma di Martina e avvisandola di non farla uscire da sola con le amiche per il paese. Successivamente Enza parla con la figlia, le consiglia di lasciare il ragazzo, ma evidentemente era già troppo tardi. Lui era ossessionato di lei. La madre vuole che sia fatta giustizia e chiede l’ergastolo per l’assassino.
Il padre del presunto assassino rompe il silenzio
Domenico Tucci, padre del presunto assassino, rompe il silenzio, scusandosi con la famiglia della vittima. Ammette che se si trovasse lui dall’altra parte della vicenda non perdonerebbe, ma non si sente di abbandonare suo figlio, nonostante non si sarebbe mai aspettato che avrebbe potuto fare un gesto così terribile.
Accusati i genitori della vittima
Vista la giovane età della vittima, in molti si sono schierati contro i genitori di Martina per averle concesso di avere un fidanzato così in giovane età. Ma il problema è seriamente l’età della ragazza uccisa e non dell’assassino? In merito alla questione c’è stata una conferenza ricca di botta e risposta tra il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e l’influencer Valeria Angione.
