Fonte immagine: catenaccioecontropiede.it
Esteve Calzada, ceo dell’Al-Hilal, è intervenuto a Bbc news . Ha parlato del mercato saudita e dell’arrivo di Simone Inzaghi. L’ex tecnico nerazzurro avrebbe già deciso prima della finale di Champions League persa rovinosamente dall’Inter per 5-0.
Calzada sul calciomercato
Così il dirigente: “È stata una sessione di calciomercato davvero strana, è durata pochissimo. Non volevamo prendere una decisione pensando al Mondiale per club, perché poi ti resta per i successivi due o tre anni. Per quanto rispetti Ronaldo come giocatore di grande valore, come tutti sappiamo, è certamente del tutto controintuitivo portare con sé il giocatore più rappresentativo del proprio avversario numero uno”. Ha continuato: “Abbiamo cercato di vedere se potevamo rinforzare la squadra. Ma alcuni giocatori avevano l’atteggiamento di chi è già in vacanza, altri a volte chiedevano troppi soldi, e siamo consapevoli che la nostra squadra è estremamente competitiva. Dopo il torneo, affronteremo la tradizionale sessione di calciomercato con grandi ambizioni, per vedere se riusciremo a rinforzare ulteriormente la squadra.”
Calzada su Osimhen e Nunez
Continua Calzada: “Stiamo prendendo di mira i giocatori più forti. Siamo molto ambiziosi, ma dobbiamo anche confrontarci con la volontà del giocatore stesso e la transazione deve funzionare in entrambi i sensi. L’unica cosa che abbiamo cercato di ricordare ai giocatori e agli agenti è che sì siamo sauditi ma qui non stampiamo banconote! Il mio ruolo come ceo è quello di assicurarmi che il club venga gestito in modo efficiente, in modo da avere il budget più ampio possibile per avere giocatori importanti, ma non a qualsiasi costo. Ecco perché a volte abbandoniamo sostanzialmente le trattative, perché vogliamo che i giocatori siano davvero desiderosi di venire e non siano solo alla ricerca dei soldi.”
Su Inzaghi
Sempre Calzada: “Stava giocando una partita importante e ci ha chiesto di tenere la cosa da parte fino a dopo la finale, era stato già deciso ma non ha firmato prima della finale solo perché per rispetto ci ha chiesto di aspettare, il che è sicuramente giusto. In questa stagione siamo arrivati ??secondi, un risultato al di sotto delle aspettative. E molto semplicemente ciò che ci aspettiamo dal nuovo allenatore è che ci aiuti a vincere di nuovo e a ristabilire la gerarchia”
Conclude così il CEO dell’Al Hilal

1 thought on “Al Hilal, il CEO Calzada: “Inzaghi? Deciso già prima della finale””