
Foto: MondoNapoli
Claudio Anellucci, agente Fifa, è intervenuto a 1 Football Club su 1 Station Radio. Queste le sue parole:
Stanotte la Juventus ha deliziato i propri tifosi con un netto 5-0 contro l’Al-Ain, formazione dell’Arabia Saudita. Intravede qualche buon presupposto per la prossima stagione, oppure semplicemente gli avversari erano davvero poca cosa?
“Te la dico così: mi è sembrata una partita estiva, di quelle che si giocano nei tornei dilettantistici. Non è assolutamente una gara dalla quale si possano trarre indicazioni tecniche. È chiaro però che partite del genere servano molto per l’umore, per la testa: aiutano a partire con il piede giusto. Dopo il Mondiale per Club si lavorerà seriamente, con i ritiri e tutto il resto. Certo, anche contro squadre nettamente inferiori, vincere aiuta sempre”.
La Juventus, in questo nuovo corso dirigenziale, sembra puntare molto sulla selezione tramite algoritmi e modelli matematici. Lei come giudica questa evoluzione?
“Non mi fido di queste cose, mai. Io sono all’antica: vado ancora a vedere i giocatori dal vivo. Non mi fido né dei link né delle piattaforme. Gli algoritmi possono dare un’indicazione di massima, magari per individuare un profilo da osservare. Ma poi il calciatore lo devi vedere con i tuoi occhi, sul campo, sotto la pioggia, col sole, nei campi veri. Possono aiutarti a capire qualcosa in più sulla resistenza fisica o la dinamicità, ma il calcio vero è roba da campo. Io sono per il campo, old school: i calciatori si guardano, si studiano e poi si valutano”.
Anellucci, il Napoli ha già acquistato Luca Marianucci, che dovrebbe sostituire Rafa Marin, su cui è forte il Villarreal. Ora c’è anche la pista che porta a Beukema del Bologna. Non è che il Napoli sta preparando una cessione illustre?
“Non ho la palla di vetro, né informazioni dirette. Su Rrahmani, per dire, non ho sentito nulla, però è chiaro che 2 + 2 fa 4: se il Napoli si muove con decisione su certi profili difensivi, è logico pensare che si stia preparando una cessione che non può coinvolgere Buongiorno, essendo appena arrivato. Anche a livello numerico, certi giocatori devono trovare spazio, quindi qualcosa potrebbe muoversi”.
Conclude Anellucci