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Sciopero generale oggi. E’ la seconda agitazione sindacale nel giro di una settimana dopo quella di Lunedì 16 giugno in occasione della quale si erano fermati i lavoratori di Trenord. Lo sciopero coinvolgerà anche il settore dei trasporti con possibili disagi per chi si sposta con i mezzi. A Milano a rischio anche metropolitane, autobus e tram, come da comunicato dall’Azienda dei trasporti milanesi (Atm). Non si fermeranno solo i mezzi Atm ma potrebbero esserci disagi anche per viaggia a bordo della gran parte dei treni italiani.
Sciopero, coinvolta anche Trenitalia
Trenitalia ha pubblicato una nota dove conferma che “dalle ore 21 di giovedì 19 alle ore 21 di venerdì 20 giugno, i treni possono subire cancellazioni o variazioni, per uno sciopero nazionale del personale del Gruppo Fs, Trenitalia e Trenitalia Tper”. “Lo sciopero non include il personale della Sala Circolazione della Sardegna di Rfi e il personale mobile del Piemonte e Valle d’Aosta di Trenitalia”. L’agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione. I passeggeri che intendono rinunciare al viaggio possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero: fino all’ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce. La stessa procedura può valere fino alle ore 24 del giorno antecedente lo sciopero stesso, per i treni regionali. In alternativa possono riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti.
Trenord
Il personale di Trenord, come specificato dalla stessa azienda, non è coinvolto dallo sciopero che potrà interessare invece il personale del gestore dell’infrastruttura Rfi. “Potranno verificarsi ripercussioni anche sul trasporto regionale in Lombardia con variazioni di percorso o cancellazioni”. “Saranno in vigore le fasce orarie di garanzia, dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21, durante le quali viaggeranno i treni compresi nella lista dei servizi minimi garantiti”.
Atm Milano
“Venerdì 20 giugno i sindacati Cub, Sgb e Usb hanno proclamato uno sciopero”, scrivono da Foro Buonaparte: “Il servizio delle nostre linee non è garantito dalle 8.45 alle 15 e dopo le 18, fino al termine del servizio”. I mezzi funzioneranno certamente dall’apertura fino alle 8.45 nella fascia mattutina e nella fascia pomeridiana dalle 15 alle 18. La funicolare Como-Brunate, gestita da Atm, non sarà garantita dalle 8:30 alle 16:30 e dopo le 19:30, fino al termine del servizio.
Sciopero generale, i motivi
Atm ha pubblicato un sunto delle principali questioni sottolineate dai sindacalisti. Il 20 giugno i lavoratori manifestano “contro il genocidio in Palestina, la fornitura di armi a Israele e l’assenza di un intervento concreto per dissociarsi dagli orribili crimini perpetrati dal Governo di Israele; contro la guerra, l’economia di guerra e l’aumento delle spese militari, in aggiunta di 40 miliardi di euro già previsti per il triennio in corso”. E poi, “per la pace anche nel conflitto Russia-Ucraina e gli investimenti su sanità, scuola, trasporti, welfare il cui peggioramento approfondisce le disuguaglianze esistenti e la povertà; contro lo sfruttamento sul lavoro, la precarietà e il contenimento delle retribuzioni sia in sede di rinnovo dei contratti del settore pubblico sia del settore privato, a opera di organizzazioni sindacali che sottoscrivono intese impopolari e spesso senza sottoporle all’approvazione dei lavoratori”.
