
Fonte immagine: automoto.it
La nuova Ferrari Amalfi è stata presentata ufficialmente ieri sera nel corso della premiere mondiale ad Amalfi. Sarà in esposizione per il pubblico nella suggestiva Piazza Duomo, dominata dalla storica Cattedrale di Sant’Andrea. Al termine della tre giorni riservata ai buyers internazionali — circa un migliaio, provenienti da ogni parte del mondo — per le giornate di venerdì 4 e sabato 5 luglio la Ferrari Amalfi dal nuovo colore “Verde Costiera” sarà visibile a cittadini, turisti e appassionati. Questa esclusiva anteprima pubblica rappresenta un omaggio simbolico al territorio, da cui l’auto prende il nome, e conferma ancora una volta il legame tra Ferrari, il design italiano e le eccellenze paesaggistiche e culturali del Belpaese. La berlinetta della Casa di Maranello sostituisce la Ferrari Roma nella gamma del Cavallino Rampante.
Ferrari Amalfi, le caratteristiche esterne ed interne
Il design dell’Amalfi riprende l’eleganza della Roma, ma con linee più pulite, snelle e affilate. È caratterizzato da due sottili fenditure anteriori e posteriori che inglobano i fari e dalla coda bassa. “Un oggetto monolitico che parla di velocità”, ha detto il responsabile del design, Flavio Manzoni. Eleganti e rifiniti gli interni, con abbondante uso di carbonio e di alluminio anodizzato per il tunnel centrale. L’abitacolo è caratterizzato da tre schermi digitali: il cockpit per il pilota, lo schermo centrale sospeso da 10,25 pollici e quello per il passeggero con interazione resa più semplice e fluida. Sul volante tornano i tasti fisici così come per l’accensione, su richiesta dei clienti.
In uscita nel primo trimestre del 2026
Il cuore della Ferrari Amalfi è il V8 biturbo montato in posizione centrale-anteriore da 640 CV (20 in più della Roma) e 760 Nm di coppia, mentre il cambio è un doppia frizione a 8 rapporti.
La Ferrari Amalfi presentata nelle tonalità Verde Costiera e Bianco Artico è già ordinabile al prezzo di 240mila euro con le prime consegne nel primo trimestre 2026, tre mesi dopo negli Usa.