
Fonte foto: Annamaria Colao
Annamaria Colao protagonista nel nuovo Consiglio Superiore di Sanità con un ruolo chiave per l’innovazione e la salute pubblica.

L’8 luglio 2025 segna una data importante per la sanità italiana: Annamaria Colao è stata ufficialmente nominata Vice Presidente del Consiglio Superiore di Sanità (CSS), massimo organo tecnico consultivo del Ministero della Salute. La sua nomina, avvenuta per acclamazione durante la seduta di insediamento del nuovo Consiglio per il triennio 2025-2028, rappresenta un riconoscimento al suo straordinario contributo nel campo della medicina e della ricerca scientifica.
Chi è Annamaria Colao
Endocrinologa di fama internazionale, Annamaria Colao è professoressa ordinaria presso l’Università Federico II di Napoli, dove dirige il Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia. È considerata una delle massime esperte mondiali in patologie endocrine, in particolare nel trattamento dell’acromegalia e dei tumori ipofisari. La sua carriera accademica e clinica è costellata da oltre 600 pubblicazioni scientifiche, numerosi premi e riconoscimenti, e una costante attività di divulgazione e formazione.
Colao è anche nota per il suo impegno nella promozione della salute delle donne e nella medicina di genere, temi che ha portato all’attenzione delle istituzioni con passione e rigore scientifico. La sua nomina a Vice Presidente del CSS è dunque il naturale proseguimento di un percorso professionale votato all’eccellenza e al servizio della salute pubblica.
Il nuovo Consiglio Superiore di Sanità
Il Consiglio Superiore di Sanità è composto da membri di diritto e da 30 membri non di diritto nominati dal Ministro della Salute. Per il triennio 2025-2028, il Ministro Orazio Schillaci ha designato come Presidente il professor Alberto Siracusano, psichiatra di lungo corso, affiancato da due Vice Presidenti: Annamaria Colao e Alberto Mantovani, immunologo di fama mondiale.
Durante la seduta di insediamento, il Ministro Schillaci ha definito il CSS un “pilastro della sanità italiana”, sottolineando l’elevato profilo scientifico e professionale dei suoi membri. Ha inoltre annunciato la predisposizione di un elenco di esperti per colmare eventuali lacune tematiche nella composizione del Consiglio, in linea con l’approccio multidisciplinare richiesto dalle sfide sanitarie contemporanee.
Una visione One Health
Il nuovo Consiglio ha dichiarato l’intenzione di operare secondo il paradigma One Health, che riconosce l’interconnessione tra salute umana, animale e ambientale. In questo contesto, il contributo di Annamaria Colao sarà fondamentale, grazie alla sua esperienza nella medicina traslazionale e nella promozione di politiche sanitarie integrate.
Il Presidente Siracusano ha espresso gratitudine per l’incarico ricevuto e ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra: “Con il supporto prezioso dei Vice Presidenti, due eccellenze della medicina, lavoreremo insieme per tutelare la salute pubblica con una visione ampia e inclusiva, che tenga conto anche della salute mentale e delle disuguaglianze sociali”.
Un segnale forte per la sanità italiana
La nomina di Annamaria Colao rappresenta un segnale forte per il mondo scientifico e per l’intero sistema sanitario nazionale. In un’epoca in cui la fiducia nella scienza è più che mai cruciale, affidare ruoli di vertice a figure di comprovata competenza e integrità è un passo fondamentale per rafforzare le istituzioni e promuovere politiche sanitarie basate sull’evidenza.
Il suo ingresso nella leadership del CSS non è solo un riconoscimento personale, ma anche un messaggio chiaro: la sanità italiana punta sull’eccellenza, sulla ricerca e sull’innovazione per affrontare le sfide del futuro.