Fonte immagine: Unione Sarda
Per il bambino di sei anni scomparso nei pressi di Cavallino non c’è stato nulla da fare. Nella notte la tragica scoperta dei soccorritori.
Bambino scomparso, ricerche chiuse
Si sono concluse con l’esito più terribile le ricerche del bambino di sei anni scomparso lunedì pomeriggio sulla spiaggia di Cavallino Treporti, lungo il litorale veneziano. Il corpo senza vita del piccolo Carlo Panizzo, di soli 6 anni, è stato ritrovato nella notte a un centinaio di metri dal punto in cui la madre lo aveva visto l’ultima volta. Era in acqua, a poca distanza dal pennello di massi che delimita la battigia. Per il piccolo nulla da fare quindi.
Il triste epilogo
Originario di Roncade, nel Trevigiano, era sfuggito allo sguardo della madre mentre era in acqua. Le ricerche sono partite immediatamente, coordinate dalla Guardia Costiera. Sulla spiaggia i turisti hanno anche formato una catena umana per aiutare i soccorritori, che hanno continuato a operare anche durante la notte, sino al triste epilogo. Le ricerche erano diventate più disperate e le speranze si erano ridotte con il passare del tempo. Un bimbo di 6 anni era disperso in mare da ieri pomeriggio davanti alla spiaggia del Cavallino, sul litorale veneziano. Per un attimo era sfuggito allo sguardo della mamma, e quando la donna si è accorta che non lo vedeva più acqua era già troppo tardi. Le ricerche dei sommozzatori e degli elicottero sono proseguite fino all’imbrunire non avevano dato risultati.
Una gara di solidarietà tra i bagnanti
Quando sono scattati i soccorsi, molti dei turisti che si trovavano sull’arenile hanno deciso di formare una grande catena umana. Uno schieramento atto a perlustrare il tratto di mare metro per metro, purtroppo senza fortuna. Dall’elicottero dei vigili del fuoco si poteva vedere una fila di almeno una cinquantina di persone che avanzavano pian piano dalla battigia scrutando attentamente l’acqua. Ma il piccolo non era stato trovato.
