Foto: Taormina News24
Franco Camozzi, agente Fifa, è intervenuto a 1 Football Club su 1 Station Radio. Queste le sue parole:
Da grande esperto di calciomercato, e in particolare di Premier League: qual è il piano di fattibilità per riportare Federico Chiesa in Italia? I Reds si accontenterebbero anche di un prestito oneroso con parte dell’ingaggio pagato?
“L’ingaggio che Chiesa percepisce al Liverpool è, ad oggi, fuori portata per i club italiani. Però esistono anche delle possibilità per recuperare parte dell’operazione, ad esempio con formule creative. Ecco, questa potrebbe essere la chiave di volta: è evidente che Chiesa sia fuori dai piani dell’allenatore, anche perché non è stato nemmeno convocato per la tournée precampionato”.
È fondamentale, a questo punto, comprendere la volontà del giocatore. Secondo lei, se ad esempio il Napoli lo chiedesse in prestito, offrendo 4 o al massimo 5 milioni per l’ingaggio e lasciando il resto a carico del Liverpool, i Reds potrebbero prendere in considerazione una simile proposta?
“Secondo me sì, potrebbe essere una strada percorribile, sempre che l’italiana interessata venga incontro alle esigenze economiche del Liverpool. Ovviamente bisognerebbe rinegoziare tutto il contratto, perché altrimenti è difficile partire. Però l’ipotesi, a livello teorico, ci può stare”.
C’è chi ha addirittura storto il naso per le condizioni fisiche di Kevin De Bruyne, reduce da una bassa stagione segnata dagli infortuni. Secondo lei, un professionista del suo livello dovrebbe dare l’esempio e presentarsi in condizione già dall’inizio?
“Oggi la preparazione è completamente diversa da quella di qualche anno fa. Si lavora in maniera molto più mirata. In Premier League, ad esempio, il concetto di ‘peso forma’ è più relativo: conta molto di più la struttura atletica e l’adattamento progressivo. È un grande campione e ha avuto delle stagioni complicate per via degli infortuni. Ma io credo che stia lavorando bene, anche a livello preventivo, per evitare ricadute. Il lavoro fatto dallo staff medico e atletico è mirato, basato su dati e principi scientifici più avanzati. Ci vuole pazienza. Non ho alcun dubbio sul fatto che De Bruyne tornerà ai suoi livelli: ha grandissime qualità tecniche, tattiche e un’intelligenza calcistica rara. È solo questione di tempo”.
Conclude Camozzi
