Il delitto di Garlasco, in un modo o nell’altro, continua a fare notizia. La Procura di Brescia indaga su Giuseppe Sempio nell’ambito dell’indagine per corruzione in atti giudiziari. E’ l’indagine che vede coinvolto Mario Venditti, ex procuratore di Pavia.
Garlasco, fatale l’appunto
Nella perquisizione a casa dei genitori di Andrea Sempio, era stato trovato un appunto scritto dal padre Giuseppe. Questo quanto era scritto sullo stesso: “Venditti gip archivia per 20.30 euro”. L’interpretazione degli inquirenti è che Venditti sarebbe stato corrotto con 20-30mila euro per agevolare l’archiviazione di Andrea Sempio dall’accusa di avere ucciso Chiara Poggi nel 2017. A corrompere Venditti potrebbe avere contribuito, secondo l’impostazione della Procura bresciana, proprio il padre di Andrea. Oltre al famoso biglietto scritto a mano trovato in casa Sempio, ci sarebbero anche altri elementi contro il nuovo indagato. Giuseppe Sempio ha sempre sostenuto che i soldi di cui si parla in alcune intercettazioni sono serviti per pagare in contanti (e senza ricevuta) il vecchio pool difensivo.
Il legale di Sempio nega la notifica dell’indagine
“Giuseppe Sempio non ha ricevuto nessuna notifica, nessun atto da cui risulti che è indagato” ha fatto sapere l’avvocata Angela Taccia, legale di Andrea Sempio dopo avere appreso la notizia che Giuseppe Sempio è indagato per corruzione.
