Il Brighton ha compiuto una rimonta spettacolare, battendo il Liverpool 3-2 e mantenendo viva l’ipotesi di qualificazione alle competizioni europee. Con il gol del ribaltone all’85’ di Jack Hinshelwood, i Seagulls ora puntano a concludere la stagione in ottava posizione, nella speranza che il Chelsea esca dalle prime cinque e vinca la Conference League, aprendo così la porta al 2025-26 nelle nuove competizioni Uefa.
Nel match, il Liverpool, già campione, sembrava padrone fino a quando Salah non ha clamorosamente graziato Verbruggen per un possibile 3-1. Tuttavia, il possesso palla dei Reds si è dissolto in un atteggiamento poco aggressivo, lasciando spazio a chi ancora poteva chiedere qualcosa a questa stagione. Prima titolarità in Premier League per Federico Chiesa. Slot lo ha schierato da falso nove, posizionandolo come punto di riferimento centrale, supportato da Salah, Cody Gakpo e con Harvey Elliott alle spalle. Chiesa, schierato per la prima volta come titolare, ha mostrato quanto sia importante avere continuità in campo, nonostante la stagione passata tra panchina e tribuna.
Sono due però gli uomini decisivi nella ripresa ed entrambi dei padroni di casa: Karou Mitoma ha realizzato il gol del 2-2 al 69’—riprendendo una respinta di Alisson che era destinata a Welbeck. Poco dopo, Hinshelwood, entrato da pochi minuti, ha completato la rimonta all’85’, con un gol che ha superato persino l’esame del Var.
Il match ha evidenziato la grinta e la capacità di adattamento del Brighton, che in queste ultime partite si è dimostrato sempre più aggressivo. Il Liverpool, nel frattempo, pensa già al mercato, cercando di rafforzarsi per diventare ancora più grande, mentre attende l’ultima giornata contro il Crystal Palace per sollevare il trofeo di campione della Premier League. Questa vittoria potrebbe rappresentare l’inizio di una stagione europea per le Eagles, se si verificheranno le condizioni necessarie. Prima fra tutte la vittoria in Europa del Chelsea.
