Angelo De Vita 
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Il Como non si ferma. Nell’anticipo della 13ª giornata, la squadra di Fabregas supera 2-0 il Sassuolo e rovina il compleanno di Fabio Grosso. Al Sinigaglia, Nico Paz e compagni guadagnano l’undicesimo risultato utile di fila. Era il 1986 e c’era Mondonico in panchina quando riuscirono a fare gli stessi punti. Douvikas manda subito in vantaggio i suoi, nella ripresa il primo gol in campionato di Moreno chiude la partita. I biancoblù salgono a quota 24 punti, agganciando momentaneamente Inter e Bologna in quarta posizione. Almeno fino a domenica è zona Champions. Gli uomini di Chivu sono avvisati, la prossima trasferta sarà a San Siro.
Como, seconda sfida tra Fabregas e Grosso
Fabregas e Grosso sono avversari per la seconda volta. In Coppa Italia, lo scorso 24 settembre, Douvikas e gli altri erano riusciti a imporsi con un netto 3-0. Ora lo spagnolo sogna l’Europa con il Como, mentre l’ex terzino guida la rivoluzione neroverde. Al Sinigaglia partono meglio i padroni di casa, si fanno vedere subito davanti con un pallonetto di Rodriguez. Al 14’ ci pensa l’attaccante greco a sbloccare il risultato: bravo a risolvere una mischia in area sugli sviluppi di un calcio d’angolo. È la terza rete in campionato per il classe ’99, stavolta preferito a Morata per guidare l’attacco. Il Sassuolo fatica a sfondare, gli avversari si chiudono bene. Poi al 39’ il solito Nico Paz fa una delle sue magie: colpisce in rovesciata dal limite dell’area, Muric manda il pallone in corner.
Si ferma di nuovo Berardi
Brutte notizie per Grosso a inizio ripresa. Al 51’ Berardi è costretto a uscire per un problema muscolare, al suo posto Volpato. Un minuto dopo si spegne la luce per il Sassuolo. Nico Paz lancia in profondità Moreno che anticipa Muric – completamente fuori tempo nell’uscita – e firma il 2-0. E’ il primo gol in A per il terzino spagnolo, quinto passaggio vincente del trequartista argentino. Con il ko del capitano neroverde, gli ospiti creano pochissimo. L’allenatore prova a mischiare le carte: entrano Fadera e Moro al posto di Laurienté e Pinamonti. Ma la difesa biancoblù non concede spazi, tranne in un’occasione: Volpato si divora un’ottima chance per accorciare al 77’ sul cross di Doig. Finisce così, resta imbattuto il Como. Stop per il Sassuolo dopo il pari con il Pisa.
