 
                Fonte immagine: formula passion
Lando Norris vince in Austria, il Red Bull Ring gli dà una mano nella lotta per il Mondiale. Il britannico, partito dalla pole position, ha la meglio nel duello con Oscar Piastri e torna alla vittoria. Il vicecampione del mondo è bravo a tenere la testa in curva-1 difendendosi da uno Charles Leclerc partito meglio. Tuttavia, al netto di una scaramuccia nelle zone DRS e di qualche perdita di tempo nei doppiaggi, la leadership del britannico non è mai apparso in serio pericolo. Il Mondiale sembra aver preso la strada di Woking considerato il pesante zero di Max Verstappen. L’olandese è messo ko alla prima curva da Kimi Antonelli. Per l’olandese recuperare 61 punti a Piastri e 46 a Norris sarà molto difficile.
Austria, bene Russel e Leclerc
I numeri dicono che Russell e Leclerc sono più vicini a Verstappen di quanto il campione del mondo lo sia dalla vetta. Si avvicina soprattutto il ferrarista, che oggi riporta a podio la Ferrari con una gara solida, condotta sempre in terza posizione. La Rossa è nettamente la seconda forza in pista al Red Bull Ring e lo dimostra anche con Lewis Hamilton, che chiude al quarto posto. Il sette volte iridato tenta di allungare per guadagnare il primo podio in rosso, ma al muretto vogliono che i piloti gareggino a parità di strategia. Per la Scuderia è un GP lineare, tra una McLaren ancora superiore malgrado l’introduzione del fondo e una Mercedes ripiombata nella mediocrità dopo la scorpacciata di Montreal.
Bene anche Lawson ed Alonso
Gran gara di Liam Lawson e Fernando Alonso, che beffano la concorrenza grazie alla strategia a una sosta: superba la difesa finale dello spagnolo contro il suo assistito Gabriel Bortoleto, altro protagonista del weekend. Il pilota della Kick Sauber regala al Brasile quei punti iridati che mancavano dal GP di Abu Dhabi del 2017. Top-10 anche per Nico Hülkenberg – in rimonta dall’ultima posizione – ed Esteban Ocon. Doppio ritiro amaro per la Williams (con Carlos Sainz che non riesce nemmeno a iniziare il GP). Altra domenica da dimenticare per Yuki Tsunoda, che causa un incidente con Franco Colapinto ed è addirittura doppiato dalla Kick Sauber.

 
             
         
        