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Gli Internazionali d’Italia di tennis oggi hanno visto di nuovo protagonista la Paolini. Ieri il trionfo in singolare di Jasmine, oggi quello in doppio in coppia con Sara, che fino a ieri era stata l’ultima italiana a raggiungere la finale in singolare, nel 2014. Una finale folle quella di oggi, ma che porta Jasmine a diventare solo la seconda tennista a vincere singolare e doppio in un WTA 1000 dopo Vera Zvonareva nel 2009. Le azzurre erano sotto 4-0 nel primo e nel secondo set, ma non hanno mollato un centimetro e alla fine hanno stappato la bottiglia di bollicine.
Internazionali d’Italia, un Foro che ribolliva
Il Centrale si è andato via via riempiendo, aspettando Sinner. Quelli che vagavano per il Foro con il biglietto in mano sono corsi ad assistere a una doppia rimonta straordinaria. Fino al 6-4 7-5 in un’ora e 46′ contro la russa Veronika Kudermetova e la belga Elise Mertens. «Ieri tra una cosa e l’altra non ho dormito tantissimo – le parole di Jasmine -, ma non potevo essere più contenta di così. Loro sono partite tanto aggressive, poi abbiamo alzato le traiettorie. E quando sono calate di livello, noi siamo salite. Grazie Sara, due anni fa il doppio non sapevo neanche che cos’era e oggi di fatto fai parte del mio team». «E’ stata tosta – ha aggiunto Sara -. In tutti e due i set siamo andate sotto 4-0 ma il doppio è così. Con i punti secchi la partita può girare in qualsiasi momento. Jasmine è stata pazzesca, non smetterò mai di ringraziarla».
Un match pazzesco
Le due azzurre erano campionesse in carica nel doppio ma hanno faticato oggi. Inizio sprint di Kudermetova-Mertens, con quattro game di fila e le braccia di Jasmine allargate in segno di liberazione al primo game conquistato, che è stato però il primo di tanti. Sara ha iniziato a tagliare le traiettorie, a entrare con le volée e a rispondere bene (prime palle break nel sesto game). Poi sui deciding point (come nel decimo game) è uscita fuori la testa d’acciaio delle azzurre. Secondo set, ma stesso copione: quattro game per la russa e la belga (compreso il primo, con uno scambio in cui c’è stato bisogno del var) e grande rimonta delle italiane, che hanno raggiunto la parità con un doppio fallo di Kudermetova legato a uno smash di Errani. Sul 4-4, però, doppio fallo di Paolini e poi altro break (4-5), ma con altri due deciding point a favore di Errani e Paolini (l’ennesimo errore di Kudermetova con un diritto fuori dal corridoio e un diritto vincente di Jasmine) è arrivato il boato del pubblico di Roma. Si spera non l’ultimo della giornata degli Internazionali.
