Italia-Moldova, Raspadori e Cambiaso tengono accesa la luce

L’Italia batte 2-0 la Moldova, ma vede la Norvegia, che batte l’Estonia con un goal di Haaland, lontanissima. Quella di Spalletti, ct fino al 90′, è una Nazionale molto confusa, per niente concentrata, quasi svuotata di ogni volontà. Tanti gli errori tecnici, i passaggi, anche semplici, sbagliati. I goal nascono quasi per caso o da errori di avversari davvero poveri tecnicamente. Eppure la Moldova ha tenuto bene il campo non ostante il risultato, effettuando un numero di tiri elevato, meritando forse il goal. Rete che pure è arrivata prima del vantaggio di Raspadori, ma annullata per fuorigioco.

Italia-Moldova, il match

Italia prova a fare la partita ma senza creare grossi pericoli. Brivido al 9′ con la Moldavia che segna grazie a un colpo di testa di Nicolaescu ma successivamente l’arbitro annulla per posizione di fuorigioco. L’Italia risponde con un colpo di testa di Ranieri: pallone contro la traversa. Al 40′ la sbloccano gli Azzurri con un colpo di testa di Raspadori. A inizio ripresa arriva il raddoppio di Cambiaso. Poi l’Italia, che avrebbe avuto bisogno di una goleada, rallenta e non trova altri gol e vince con due sole reti di scarto. Nel finale addirittura la Moldova chiude in attacco e Damascan mette alla prova Donnarumma. La differenza reti con la Norvegia, vittoriosa in Estonia, rimane enorme. Ora si attende il sostituto di Spalletti che dovrà guadagnare almeno i play-off per evitare la terza esclusione consecutiva da un Mondiale.

Il tabellino

Italia-Moldova 2-0 (40 pt Raspadori, 5 st Cambiaso (I))

Italia (3-5-1-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Ranieri (39 st Coppola); Cambiaso, Frattesi, Ricci (1 st Barella), Tonali, Dimarco (1 st Orsolini); Raspadori (32 st Maldini); Retegui (27 st Lucca). A disp.: Meret, Carnesecchi, Gatti, Rugani, Udogie, Rovella, Casadei. Allenatore: Spalletti.

Moldova (3-4-3): Avram; Babogio, Mudrac, Dumbravanu; Platica, Ionita (27 st Dros), Bodisteanu (13 st Motpan), Reabciuk; Caimacov (21 st Stina), Nicolaescu (27 st Damascan), Postolachi (21 st Perciun). A disp.: Straistari, Kozhukhar, Bors, Posmac, Motoc, Stefan, Bitca. Allenatore: Clescenco.

Arbitro: sig. Schnyder (Svizzera).

Ammoniti: Frattesi (I) – Clescenco, Nicolaescu (M).