Fonte immagine: Rivista Undici
L’Italia ha cominciato nel peggiore dei modi il suo cammino nelle qualificazioni ai Mondiali del 2026. Il match, perso per 3-0, a Oslo è stato a senso unico. I padroni di casa che hanno segnato tre gol nel primo tempo con Sorloth, Nusa e Haaland. Quello di stasera, pur non essendo uno spareggio, era già un bivio fondamentale per non rischiare di fallire la terza qualificazione consecutiva alla rassegna. La Norvegia arrivava avendo già giocato e vinto due partite, con 9 gol fatti e 2 subiti. L’Italia di Spalletti dovrà combattere punto a punto con la nazionale allenata da Solbakken. Solo il primo posto nel girone vale l’accesso diretto al torneo 2026, traguardo desiderato da entrambe le nazionali. Se gli azzurri mancano dal Mondiale dal 2014, gli scandinavi non vi partecipano addirittura dal 1998.
Italia praticamente assente, la partita
Dopo un buon avvio dell’Italia, sono i padroni di casa a sbloccare il risultato al minuto 14: lancio lungo sbagliato di Bastoni, ripartenza norvegese con Nusa che serve in profondità Sorloth. L’attaccante si libera e batte Donnarumma. Al 34esimo il raddoppio della Norvegia: Thorsby innesca Nusa che si accentra e con un gran tiro sigla il 2-0. Al 42esimo altro errore in impostazione dell’Italia, palla dentro per Haaland che mette a sedere Donnarumma e appoggia in rete. Nella ripresa l’Italia rischia di subire anche il quarto gol: la botta da fuori di Berg si stampa sul palo interno.
Il tabellino
Gol: 14′ Sorloth, 34′ Nusa, 42′ Haaland
NORVEGIA (4-4-2): Nyland; Ryerson, Ajer, Heggem 26′ st stigård), Wolfe (30′ st Pedersen); Odegaard, Berge, Thorsby (1′ st Berg), Nusa (30′ st Bobb); Haaland, Sorloth (38′ st Larsen). Ct Solbakken
ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Coppola, Bastoni; Zappacosta (26′ st Orsolini), Barella, Rovella (1′ st Frattesi), Tonali, Udogie (38′ st Dimarco); Raspadori (38′ st Ricci), Retegui (26′ st Lucca). Ct Spalletti
Ammoniti: Thorsby e Berg per gioco scorretto.

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