
Luigi Iaquinta, presidente del Comitato Con Te Napoli ha oggi presieduto nella splendida cornice del Circolo Posillipo la conferenza “Giustizia e Libertà per i tifosi del Napoli“. Insieme all’ingegnere, l’avvocato Angelo Pisani, consulente legale del Comitato, il Dott. Saverio Passaretti, presidente dell’Associazione Italiana Club Napoli, l’avvocato Maria Rosaria Pace del Comitato, l’on. Enzo Rivellini del Comitato e il presidente del Circolo Posillipo Dott. Campagnola.
Luigi Iaquinta, una nuova diffida in partenza
L’ingegnere Luigi Iaquinta ha aperto la conferenza illustrando le caratteristiche del Comitato “Con Te Napoli”. Il Comitato vuole iniziare un’altra giusta, come ha ricordato l’avvocato Pace, battaglia per i tifosi del Napoli. Si parla ovviamente dei frequenti divieti di trasferta che vanno a colpire tutti i tifosi del Napoli. Anche quelli che, dice Iaquinta “regolarmente comprano qualsiasi tipo di biglietto e vengono penalizzati puntualmente da certi provvedimenti che dovrebbero colpire solo i colpevoli di certi reati.” Ed aggiunge: “Abbiamo pensato di reiterare la diffida e l’abbiamo inviata al Prefetto di Torino, in quanto si tratta del divieto per Torino – Napoli, al Viminale, al Presidente del Consiglio e a quello della Repubblica”
L’avvocato Pisani: “Grave la responsabilità degli Osservatori”
Secondo l’avvocato é grave la responsabilità degli Osservatori. Essi devono punire chi effettivamente compie atti illeciti dopo le dovute indagini. “Notiamo che quando il Napoli comincia a macinare punti, c’è qualcuno che cerca di limitarne la corsa in qualche modo. Abbiamo due danneggiati: i tifosi che amano la squadra e la squadra priva di quelle energie supplementari che può dare il tifo. Lo Stato deve garantire la sicurezza e gli investimenti in questo capitolo di spesa servono anche alla sicurezza negli stadi.” Ha aggiunto Pisani.
L’avvocato ha spiegato anche quella che sarebbe la causa dei divieti, ovvero i tafferugli in autostrada, ma è grave che uno Stato non riesca a garantire sicurezza in alcuni punti del percorso autostradale della penisola. Pisani ha poi menzionato l’atteggiamento del prefetto di Torino che ha già risposto che non annullerà il divieto per Torino – Napoli senza neanche tener conto di una pregressa sentenza del TAR che accolse il ricorso di un tifoso in occasione di uno Juventus – Napoli. L’avvocato ha terminato il suo intervento dicendo che sarà ulteriormente possibile ricorrere al CEDU (Corte Europea diritti dell’uomo) che potrebbe richiamare l’Italia per queste palesi forme di ingiustizie.
Il Comitato non si fermerà
Così l’on. Rivellini: “Già 10 anni fa vincemmo una battaglia su Maradona contro i poteri forti…” Vergognosa, secondo l’onorevole la discriminazione territoriale in atto. “Non è giusto penalizzare chi vuole andare a vedere una trasferta, ma ancor di più lo è ciò che ha riferito il prefetto di Torino”. Indecente, sempre secondo Rivellini, non riuscire a garantire la sicurezza in autostrada a cittadini tifosi. L’onorevole ha poi chiuso con un impegno: “Chiederò di essere ricevuto da Piantedosi, ma chiamerò il delegato per il Sud di Piantedosi, il sottosegretario Durigon per spiegargli le nostre ragioni”.
Il comunicato degli avvocati Pasquale e Giuseppe Lauri
Impossibilitati ad intervenire in presenza, gli avvocati Pasquale e Giuseppe Lauri hanno fatto pervenire il loro comunicato. Così recita il documento: “A nome dell’Avv. Pasquale Lauri e dell’Avv. Giuseppe Lauri Per impegni professionali già assunti, non potremo purtroppo presenziare alla conferenza stampa del Comitato “Con Te Napoli” che si terrà martedì 14 ottobre presso il Circolo Posillipo. Desideriamo tuttavia manifestare la nostra piena vicinanza e condivisione delle finalità dell’iniziativa, esprimendo solidarietà al Comitato e a tutti coloro che si stanno battendo per affermare un principio tanto semplice quanto fondamentale: il diritto alla libera circolazione dei cittadini sul territorio nazionale, sancito dall’art. 16 della Costituzione e riconosciuto anche dal diritto dell’Unione Europea.”
Ed aggiungono: “Riteniamo ormai inaccettabile e francamente ridicolo che, nel 2025, i tifosi del Napoli residenti in Campania vengano ancora discriminati e privati della possibilità di seguire la propria squadra in trasferta. Si tratta di un trattamento che, nei fatti, colpisce esclusivamente la tifoseria napoletana, creando una disparità evidente e intollerabile rispetto agli altri club italiani. È tempo che questa vicenda venga affrontata con serietà nelle sedi istituzionali e giudiziarie competenti, perché non si può continuare a ledere i diritti di migliaia di cittadini per mere questioni di ordine pubblico mal gestite. Rinnoviamo quindi la nostra vicinanza al Comitato “Con Te Napoli”, ai suoi rappresentanti e a tutti i partecipanti all’evento, anche a nome dei gruppi di tifosi di Palma Campania e Pomigliano d’Arco che rappresentiamo con orgoglio. Un caloroso saluto a tutti gli intervenuti e ai promotori dell’iniziativa”
Così gli avvocati