Fonte: notizie-inter.it
Josè Mourinho, sarebbe lo “Special One” la pazza idea per la Nazionale. Il sito Dagospia lancia la candidatura dello Special One per la panchina della Nazionale, travolta dal caos dell’esonero di Spalletti e poi dal rifiuto di Ranieri a Gravina che ora deve ripensare (velocemente) la scelta del ct. Un allenatore straniero come commissario tecnico azzurro sarebbe un ritorno al passato, al 1966 con la coppia italo-argentina Herrera-Valcareggi, e avrebbe del sorprendente. Ma, a questo punto, non possiamo escludere nulla. Le altre nazionali ne hanno già assaporato il piacere: Ancelotti-Brasile, Tuchel-Inghilterra, Garcia-Belgio e non solo. Allora, non stonerebbe di certo affidare l’Italia ad un portoghese.
Mourinho, ne scrive Dagospia
Dagospia riporta le seguenti parole: “Ma davvero l’Italia del calcio deve affondare con padre Pioli o con il cavallo di ritorno Roberto Mancini che scappò dalla Nazionale un giorno di mezza estate per i petroldollari sauditi? Come dicono gli americani, “quando sei in difficoltà, rilancia più forte”. E allora perché non affidare gli Azzurri a quell’istrione di José Mourinho, il più italiano di tutti (d’altronde, se il brasile chiama Ancelotti, perché non possiamo rivolgerci a un portoghese?)”.
Intanto, sono ore di riflessioni e sondaggi per la Federazione, a caccia del prossimo ct. Tanti i nomi in lista, e chissà che Mourinho da suggestione non diventi qualcosa di più. Per il momento è solo immaginazione.
