Da Milano: “Inter vittima del far west!
L’Inter gioca nel Far West. Questo il titolo di un duro editoriale del portale l’Interista, che lancia accuse per la gestione di questo finale di campionato: “Mandare l’arbitro Guida che aveva dichiarato di non voler arbitrare il Napoli per problemi ambientali, è stato messo all’Avar di Inter-Lazio, nella partita più importante del campionato per i rivali del Napoli ed è stata una scelta.
Non una leggerezza a favore del Napoli
Il mancato rigore su Bisseck è un tema ma non se ne è parlato. Tutto si è risolto su un fallo che il regolamento punisce ma non sempre. Un braccio tenuto indietro e che colpisce la palla con una parte del gomito è incredibilmente discutibile, tanto che negli analoghi casi di Baschirotto, Spinazzola e Mc Kennie il Var non è che ha sbagliato, ha proprio scelto di non intervenire. Il regolamento in materia è ambiguo e concettualmente sbagliato e il Var non ha sanzionato in precedenza situazioni simili non a caso.
In ultimo l’Inter ha chiesto di giocare giovedì
Nel caso in cui ci fosse il più improbabile degli spareggi. Il Napoli, pretendeva di giocare la domenica per recuperare gli infortunati e giocare in un giorno festivo, sapendo perfettamente che sarebbe poi stato un problema dell’Inter giocare lo spareggio a tre giorni dalla finale di Champions.
De Laurentiis ha poi chiesto di vietare la trasferta ai tifosi sardi a Napoli
Perché tanto il Cagliari è già salvo. Una forma di arroganza, legittimata da una festa scudetto già pronta, tanto che l’allestimento per il titolo è già stato approntato al Maradona, per quella che sarà una parata più che una partita. Questo è Far West e sarà bene che l’Inter dal prossimo anno sappia che le cose non andranno meglio in questo senso.
Le mie osservazioni sulle accuse rivolte al Napoli
E’ parere di chi scrive che il più grande merito dei napoletani e di Napoli negli ultimi anni sia stato crescere mentalmente rispetto ad un Nord più provinciale rispetto a qualche decennio fa. Dare adito a retropensieri simili senza alcun fondamento è intimidazione becera, ancor di più se perpetrata da chi dovrebbe fare informazione e non populismo. Per fortuna ora parola al campo e vinca il migliore.

1 thought on “Napoli-Cagliari una parata e non una partita”