Foto: napolità
I dubbi su McTominay: c’è la decisione di Conte
Antonio Conte ha preso la sua decisione su Scott McTominay: lo scozzese partirà titolare nel Napoli contro il Parma. La conferma arriva dall’edizione odierna del Corriere dello Sport: “Si ripartirà da lui, da McT, che sarà in campo partendo da sinistra, il punto di partenza del suo itinerario in cui non ci sono vincoli o strade interrotte. Gioca ovunque, attacca e difende, percorre quasi sempre più chilometri di tutti che sfrutta per attaccare l’area e poi rientrare, recuperare palla e ripartire.
Conte gli chiederà un altro sforzo per il Napoli
L’ennesimo sacrificio, sapendo di potersi fidare: è il maratoneta della squadra e del campionato, del resto. McTominay è la massima espressione del suo calcio universale e totalizzante senza etichette o barriere”.
Lukaku, la cura Conte funziona ancora: meno bomber e più uomo-squadra
La cura Conte ha funzionato ancora per Romelu Lukaku, autore di un ottimo campionato, con 13 gol segnati e 10 assist serviti. Ne scrive l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport: “Il feeling tra lui e Conte non si è mai spezzato, tanto che Antonio ha spinto per l’arrivo di Lukaku a Napoli sin dal giorno della firma con De Laurentiis. E ha convinto il presidente a investire 30 milioni per un giocatore “non rivendibile”: un unicum pensando alla gestione di tutta l’era aureliana a Napoli. Ma Conte non aveva dubbi: senza Osimhen, solo Romelu poteva avere quella leadership riconosciuta per trascinare al primo colpo il Napoli tra le grandi d’Italia”.
Proprio contro il Parma, all’andata, era il 31 agosto, Big Rom debuttò col Napoli
“E Romelu si confermò sentenza: ancora un gol al debutto, una bella abitudine di carriera. Una rete al 92’ che diede la carica per assaltare ancora, fino al 2-1 di Anguissa. Quella sera, Napoli ha capito perché Lukaku è fondamentale per Conte. Quella sera, al Maradona, è iniziata una nuova epoca, per il Napoli e per Lukaku. La cura Conte ha avuto ancora effetti devastanti sulle prestazioni di Big Rom, meno goleador ma ancor di più super uomo squadra: è il miglior marcatore azzurro con 13 reti, ma la differenza l’ha fatta anche con quei 10 assist che sono il massimo in carriera in un campionato”.
Il mio pensiero in questa domenica di attesa a Napoli
Oramai ci siamo e Napoli si prepara a vivere una notte da leoni, comunque dovesse andare. Ai giocatori si chiede un ultimo grande sforzo, di stringere i denti nonostante gli acciacchi. Ci vuole poco, un ultimo passo, si tratta di aprire una finestra che da direttamente sul panorama più bello del mondo, si tratta di entrare nella storia della nostra città.
