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Leonardo è la holding del Ministero della Difesa guidata da Cingolani. L’azienda sta diventando sempre più cruciale nell’odierna situazione internazionale molto incerta che vede l’Europa chiamata ad investimenti sempre più massicci nella difesa e nella sicurezza.
Leonardo, 13 banche si muovono per il prestito
Il Mattino di oggi scrive del maxi finanziamento che starebbe per arrivare per la holding di Cingolani: “Leonardo stima di accedere ad un potenziale upside di ricavo (on top dei 24 miliardi stimati a fine 2029) di circa 4-6 miliardi per punto percentuale di Pil di maggior spesa. E’ questo lo scenario nel quale si inserisce il maxi-finanziamento da 1,8 miliardi, in dirittura d’arrivo da parte di un pool di 13 banche italiane ed estere che, nella prima parte della prossima settimana, dovrebbe essere ufficializzato. Da Piazza Monte Grappa arriva un no comment.”
Le banche impegnate
Secondo il quotidiano partenopeo le banche impegnate nel prestito sarebbero “Intesa Sanpaolo, Unicredit, Bpm, Mps, Bper, Mediobanca, Bnp Paribas-Bnl, Credit Agricole, SocGen, Santander, alle quali, all’ultimo momento, si sono aggiunti Caixa, Ing, Morgan Stanley. L’operazione è della durata di cinque anni, utilizzo revolving, rimborso alla scadenza, con tranche diverse tra gli istituti.”
Da Difesa a Sicurezza Globale
Ancora Il Mattino: “Dalle carte dell’operazione oggetto di delibera da parte degli organi delle banche si legge, che secondo il piano industriale 2025-2029, a fine di quest’anno il debito netto di 25,1 miliardi include operazioni di m&a per 500 milioni, la remunerazione agli azionisti di Leonardo DRS. Il piano si basa sulla strategia di sostegno alla transizione da “Difesa” a “Sicurezza Globale” attraverso l’innovazione continua e il posizionamento come catalizzatore della nuova Difesa Europea.”
Ed ancora: “Le azioni strategiche si focalizzeranno sul rafforzamento del core business, tramite razionalizzazione del portafoglio prodotti, l’execution di piani di efficientamento, la digitalizzazione di tutti i settori operativi, con particolare focus sul comparto Aerostrutture (sviluppo di partnership). Inoltre le azioni punteranno a preparare la strada per la più ampia sfida della sicurezza globale, attraverso interventi di crescita inorganica, sviluppo di nuove tecnologie e dei mercati emergenti, la creazione di alleanze globali, l’accelerazione dell’integrazione fra le tecnologie di Cyber Security, Intelligenza artificiale e Spazio.”