Fonte foto: Peppe Iannicelli
Premio Salvatore Di Giacomo 2025: celebrazione di cultura, talento e poesia nel cuore di Sant’Agata
Nel cuore dell’estate campana, tra i profumi mediterranei e le suggestioni poetiche di Sant’Agata sui Due Golfi, torna uno degli appuntamenti più attesi e significativi del panorama culturale locale: il Premio Salvatore Di Giacomo 2025.
Giunto alla sua XXIV edizione, il riconoscimento sarà consegnato giovedì 4 settembre alle ore 20.30 nella pittoresca piazza Sant’Agata, in una serata che promette emozioni, riflessioni e celebrazioni.
Un Premio che Unisce Generazioni e Linguaggi
Organizzato dalla Pro Loco Due Golfi con il patrocinio del Comune di Massa Lubrense, il Premio Salvatore Di Giacomo si distingue per la sua capacità di intrecciare memoria storica e valorizzazione delle eccellenze contemporanee.
La manifestazione, dedicata al celebre poeta napoletano che fu ospite fisso del borgo dal 1909 al 1930, rappresenta un ponte tra passato e presente, tra poesia e arti performative.
A condurre la serata sarà il giornalista Peppe Iannicelli, volto noto del panorama televisivo e culturale campano. I riflettori saranno su Luciano Pignataro, Antonio Guerra e Christian Cervone, scelti per rappresentare lo spirito del Premio e l’incontro tra giornalismo, teatro e poesia.
Luciano Pignataro: La Voce della Cultura Enogastronomica
Tra i premiati spicca Luciano Pignataro, firma storica de Il Mattino e fondatore dell’omonimo blog, punto di riferimento per gli appassionati di cucina e vini del Sud Italia.
Con uno stile diretto e appassionato, Pignataro ha saputo raccontare il territorio attraverso il gusto, contribuendo a diffondere la cultura enogastronomica con competenza e passione.
Antonio Guerra e Christian Cervone: Il Volto Nuovo dello Spettacolo Partenopeo
Accanto a lui, due giovani attori che stanno segnando il panorama teatrale e cinematografico napoletano. Antonio Guerra, reduce dal film “Napoli-New York”, ha saputo conquistare pubblico e critica con la sua versatilità e sensibilità.
Christian Cervone, noto per “Il treno dei bambini”, tratto dall’omonimo romanzo Viola Ardone incarna la versatilità e l’energia della nuova scena artistica partenopea.

La Poesia come Cuore Pulsante del Premio
Il Premio Salvatore Di Giacomo non dimentica le sue radici poetiche. Sabato, alla Congrega di Sant’Agata, si è tenuta la premiazione del Concorso Internazionale di Poesia con l’Archeoclub di Massa Lubrense. Un momento toccante che ha visto protagonisti alunni e adulti, uniti dalla forza delle parole.
Tra i vincitori: Domini, Monopoli, Bacconi (Sez. A); Russo, Cerasuolo, Gentile (Sez. B); Pancaro, De Simone, Morvillo, D’Esposito (Sez. C).
Un Legame Indissolubile con il Territorio
La manifestazione nasce per ricordare il profondo legame che Salvatore Di Giacomo instaurò con Sant’Agata, dove fu ospite dell’albergo Iaccarino e conquistato dall’ospitalità e dalla cucina di Don Alfonso.
Un legame che si rinnova ogni anno, trasformando il borgo in un palcoscenico di cultura, bellezza e condivisione.
Conclusione: Un Premio che Celebra la Vita
Pertanto, il Premio Salvatore Di Giacomo 2025 si conferma come una rassegna capace di unire memoria, identità e apertura culturale.
Inoltre, l’evento non si limita a celebrare il passato; al contrario, invita a vivere il presente con la stessa intensità con cui il poeta contemplava la bellezza della vita quotidiana.
In una cornice paesaggistica senza eguali, Sant’Agata si prepara ad accogliere voci autorevoli, musica e poesia, in un abbraccio che sa di tradizione e futuro.

