Salah contro la Uefa: “Può dirci come è morto il Pelè di Palestina?”
In Italia dobbiamo tenere marcate le reazioni sul web di un Lookman qualsiasi per decifrare le strategie di mercato che lo riguardano, mentre all’estero si occupano di cose serie. Prima Pep Guardiola, che ha scatenato l’attenzione della Rete dopo la foto in cui indossa una maglietta con i volti dei giudici Falcone e Borsellino, vittime della Mafia.
oi arriva Momo Salah che attacca la Uefa senza paura e squarcia il velo dell’ipocrisia sulla morte di Suleiman Al-Obeid, detto il ’Pelè palestinese’, ucciso a 41 anni dagli israeliani in uno dei raid su Gaza mentre cercava cibo per la famiglia. La Uefa aveva espresso il suo cordoglio per la morte di Al-Obeid, senza spiegarne le cause. «Potete dirci come è morto, dove e perché?», ha risposto ieri l’attaccante egiziano del Liverpool, uno dei pochissimi a prendere posizione. Ed è una posizione che arriva a 19 milioni di followers.
Poche settimane fa era morto anche Muhannad Fadl al-Lili, giocatore del club Al-Maghazi Services, ucciso in un attacco aereo israeliano. Secondo fonti della Federazione calcistica palestinese, sono almeno 807 gli sportivi uccisi a Gaza e in Cisgiordania dal 7 ottobre 2023 tra atleti, tecnici d dirigenti.
E altri che giocano all’estero non se la passano bene: Alaa Al-Din Hassan, nazionale palestinese che gioca in Qatar nell’Al-Arabi, è stato minacciato e interrogato dalle autorità israeliane luglio durante una visita al suo paese natale, Al-Mashhad, in Galilea.
