Oltre 1000 panchine tra professionismo e cuore: Castori nella storia
Fabrizio Castori entra ufficialmente nella leggenda del calcio italiano, raggiungendo il traguardo record di oltre 1000 panchine tra Serie A, B e C. Un numero che non è solo statistica, ma la testimonianza concreta di una carriera vissuta con passione, sacrificio, pragmatismo e, soprattutto, coerenza.
L’allenatore marchigiano, oggi tra i tecnici più esperti del panorama nazionale, è stato premiato dalla Lega Serie B con una targa celebrativa che ne riconosce il valore umano e professionale. Un riconoscimento meritato, per un uomo che ha sempre lavorato lontano dai riflettori, ma con una dedizione che ha lasciato il segno in ogni piazza in cui ha allenato.
Castori è conosciuto per il suo stile diretto, il suo calcio concreto e la capacità di trarre il massimo anche da squadre considerate sfavorite. Dalla promozione storica con il Carpi in Serie A, ai playoff raggiunti con il Cesena, fino alle recenti esperienze con Salernitana e Perugia: ogni panchina è stata affrontata con lo stesso spirito combattivo.
Un calcio fatto di valori, fatica e identità
In un’epoca in cui spesso la figura dell’allenatore viene sovraesposta o rapidamente archiviata, Castori rappresenta l’eccezione alla regola. È il simbolo di un calcio “operaio”, fatto di lavoro settimanale, attenzione al dettaglio, empatia con i calciatori e legame forte con le tifoserie.
Mai sopra le righe, ma sempre coerente: Fabrizio Castori ha costruito la sua carriera con la forza della credibilità. Allenare non significa solo tattica e moduli, ma anche creare un’identità di squadra, un senso di appartenenza. Ed è ciò che Castori ha sempre fatto, ovunque sia andato.
Un premio che è anche un messaggio: valorizzare l’esperienza
Il premio ricevuto per il record di panchine non è solo un omaggio al passato, ma un messaggio forte al calcio italiano: serve più rispetto per la competenza e per i percorsi costruiti con pazienza e risultati. In un mondo dove troppo spesso si cercano rivoluzioni istantanee, la storia di Castori insegna che la continuità e il lavoro quotidiano possono ancora fare la differenza.
In un’Italia calcistica che guarda al futuro tra progetti giovani e modelli stranieri, la figura di Fabrizio Castori resta un punto fermo. Un tecnico autentico, che non ha mai avuto bisogno di proclami per farsi rispettare, ma solo della sua professionalità.
Ultima giornata di serie B Designazioni arbitrali
L’AIA ha reso noto i nominativi di arbitri, assistenti, IV Ufficiali, V.A.R e A.V.A.R che dirigeranno le gare di recupero valide per la 34ª giornata del Campionato di Serie BKT 2024/25, in programma martedì 13 maggio.
BRESCIA – REGGIANA
GHERSINI
Assistenti: FONTANI – POLITI
IV ufficiale: LIOTTA
VAR: MARINI
AVAR: CHIFFI
CITTADELLA – SALERNITANA
PAIRETTO
Assistenti: PRENNA – VECCHI
IV ufficiale: MACCORIN
VAR: PATERNA
AVAR: FOURNEAU
JUVE STABIA – SAMPDORIA
COLOMBO
Assistenti: ZINGARELLI – FONTEMURATO
IV ufficiale: TOTARO
VAR: DI PAOLO
AVAR: LA PENNA
MANTOVA – CATANZARO
AURELIANO
Assistenti: PALERMO – VOTTA
IV ufficiale: ALDI
VAR: GUIDA
AVAR: DI VUOLO
MODENA – CESENA
MARINELLI
Assistenti: BELSANTI – BIANCHINI
IV ufficiale: NIGRO
VAR: MAGGIONI
AVAR: SOZZA
PALERMO – CARRARESE
PERRI
Assistenti: RICCI – PEDONE
IV ufficiale: DI MARIO
VAR: NASCA
AVAR: PAGNOTTA
PISA – CREMONESE
GIUA
Assistenti: MARGANI – LOMBARDO
IV ufficiale: STRIAMO
VAR: CAMPLONE
AVAR: MUTO
SASSUOLO – FROSINONE
PEZZUTO
Assistenti: BITONTI – BIFFI
IV ufficiale: FRASYNYAK
VAR: GARIGLIO
AVAR: PICCININI
SPEZIA – COSENZA
DI MARCO
Assistenti: REGATTIERI – PASCARELLA
IV ufficiale: PICARDI
VAR: SERRA
AVAR: LONGO
SUDTIROL – BARI
SACCHI
Assistenti: BARONE – MONACO
IV ufficiale: DORILLO
VAR: ABISSO
AVAR: PAGANESSI
