
Fonte foto: dott. Antonio Marziale
Società Sportiva Bocale Calcio: un encomio al presidente Filippo Cogliandro per l’impegno sociale e civile
Il 2 settembre 2025, presso Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale della Calabria, si è tenuta una cerimonia che ha celebrato non solo lo sport, ma anche il valore umano e civile che può scaturire da esso. Il Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, ha conferito un encomio ufficiale al presidente della Società Sportiva Bocale Calcio – ADMO, Filippo Cogliandro, riconoscendo il profondo impatto educativo e sociale dell’attività svolta dal club.
La Società Sportiva Bocale Calcio non è nuova a iniziative che vanno oltre il campo da gioco. Da anni, il club si distingue per la sua attenzione ai temi della legalità, della solidarietà e del rispetto, promuovendo una visione dello sport come strumento di crescita personale e collettiva. L’encomio ricevuto rappresenta un tributo a questa filosofia, che ha saputo coniugare risultati sportivi con un impegno concreto verso la comunità.
Un Calcio che Unisce e Educa
Nel corso della cerimonia, Antonio Marziale ha sottolineato come la Società Sportiva Bocale Calcio sia riuscita a trasformare il calcio in un veicolo di coesione sociale, capace di prevenire il disagio giovanile e di offrire ai ragazzi un ambiente sano, inclusivo e formativo. L’attenzione del club verso i giovani, in particolare quelli provenienti da contesti difficili, è stata evidenziata come uno dei pilastri fondamentali del suo operato.
Il presidente Filippo Cogliandro, figura centrale di questo progetto, è stato lodato per la sua dedizione instancabile e per la passione con cui guida il club. Il suo lavoro non si limita alla gestione sportiva, ma si estende alla promozione di valori etici e civili che fanno della Società Sportiva Bocale Calcio un modello da seguire.
Il Gesto Simbolico: La Bandiera della Palestina
Uno degli aspetti più toccanti del riconoscimento è stato il riferimento al gesto simbolico compiuto dalla Società Sportiva Bocale Calcio: l’inserimento della bandierina della Palestina sulle divise ufficiali della squadra. Un atto di solidarietà che ha voluto richiamare l’attenzione sulle tragedie umanitarie, in particolare sull’eccidio di Gaza e sulla condizione dei bambini palestinesi.
Questo gesto ha suscitato l’apprezzamento di numerose istituzioni, tra cui il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, che ha definito l’iniziativa “una forma di comunicazione non verbale potente e necessaria”. Anche Marziale ha ribadito la forza del messaggio, affermando che “il calcio può e deve essere anche strumento di denuncia e di difesa dei diritti umani”.
Un Club Radicato nel Territorio
La Società Sportiva Bocale Calcio è profondamente radicata nel territorio calabrese. Oltre a rappresentare un punto di riferimento sportivo, il club è diventato negli anni un presidio di legalità e di promozione sociale. Le sue attività coinvolgono non solo atleti, ma anche famiglie, scuole e associazioni, creando una rete virtuosa che contribuisce al benessere della comunità.
Il riconoscimento ricevuto dal Garante per l’infanzia e l’adolescenza è dunque il coronamento di un percorso fatto di scelte coraggiose e di azioni concrete. Non si tratta solo di premiare una squadra, ma di valorizzare un modello di sport che educa, include e ispira.
Un Futuro di Responsabilità
Guardando al futuro, la Società Sportiva Bocale Calcio intende continuare su questa strada, rafforzando il proprio impegno sociale e ampliando le collaborazioni con enti e istituzioni. Il presidente Cogliandro ha dichiarato che “lo sport deve essere un ponte tra le persone, un luogo dove si costruisce il rispetto e si coltiva la speranza”.
In un’epoca in cui il calcio rischia spesso di essere ridotto a spettacolo e business, la Società Sportiva Bocale Calcio dimostra che è possibile fare la differenza, mettendo al centro l’essere umano e i suoi diritti. E per questo, il suo encomio non è solo meritato: è necessario.