
Spalletti alla Juventus: suggestione o realtà? Tutta la verità sul possibile dopo Tudor
Negli ultimi giorni il nome di Luciano Spalletti è tornato prepotentemente a circolare nell’ambiente bianconero. Il tecnico campione d’Italia con il Napoli, attualmente legato alla FIGC come commissario tecnico della Nazionale, è stato accostato alla Juventus come possibile successore di Igor Tudor. Un’ipotesi che ha fatto discutere tifosi e addetti ai lavori, ma che merita di essere analizzata con lucidità e attenzione.
L’attuale situazione della Juventus con Tudor
Igor Tudor è stato chiamato alla guida della Juventus in una fase delicata della stagione, dopo l’addio a Thiago Motta e la ristrutturazione dell’area tecnica operata da Damien Comolli. Il croato ha portato nuove idee tattiche e grande determinazione, ma anche alcune perplessità legate a risultati altalenanti e alla gestione del gruppo.
Proprio questa incertezza ha riaperto il dibattito sul futuro della panchina juventina e sul possibile ingresso di un tecnico con maggiore esperienza internazionale e personalità.
Spalletti-Juventus: il punto sui rumors
Secondo indiscrezioni di stampa, Spalletti avrebbe ricevuto segnali d’interesse da parte della Juventus, ma la situazione è tutt’altro che semplice. L’ex allenatore del Napoli è attualmente vincolato alla Nazionale italiana da un contratto che scadrà dopo i Mondiali 2026, con una clausola rescissoria importante, in attesa della rescissione contrattuale tra il tecnico e la Federazione.
Inoltre, Spalletti aveva dichiarato di voler concludere il suo ciclo in azzurro con un progetto tecnico e umano che sentiva ancora molto suo. La recente partecipazione deludente dell’Italia in Nations League e la compromissione della qualificazione al Mondiale 2026 dopo la sconfitta contro la Norvegia, rappresentavano tappe fondamentali fino all’epilogo finale con l’esonero dello stesso tecnico.
Ma Spalletti direbbe davvero no alla Juve?
La Juventus resta una delle piazze più ambite d’Europa, e per Spalletti – toscano, perfezionista, ambizioso – potrebbe rappresentare la sfida perfetta per un ritorno nel calcio di club ad altissimi livelli. Dopo aver vinto lo scudetto con il Napoli e aver lasciato il segno anche alla Roma e all’Inter, allenare i bianconeri sarebbe una chiusura del cerchio quasi simbolica.
Tuttavia, secondo fonti vicine all’allenatore, al momento non esistono contatti concreti né trattative avviate, anche se un’apertura non sarebbe esclusa nel medio termine.
Tudor in bilico? Dipende dai risultati
Se da un lato la suggestione Spalletti continua ad aleggiare, dall’altro la permanenza di Tudor dipenderà soprattutto dai risultati. Il Mondiale per Club e l’inizio della nuova stagione saranno i banchi di prova decisivi per capire se il croato potrà davvero consolidarsi sulla panchina juventina.
Comolli e la juventus, intanto, non vogliono farsi trovare impreparati e valutano con attenzione ogni scenario. Il nome di Spalletti, così come altri profili di livello internazionale, resta in un cassetto… pronto per essere aperto in caso di scelte drastiche.
La posizione della FIGC
L’esonero di Spalletti alla Nazionale apre un problema istituzionale. Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha puntato tutto sull’ex Napoli dopo l’addio a Mancini e non sembrava intenzionato a separarsi dal tecnico toscano, ma gli eventi sono cambiati nel giro di pochi giorni. La rescissione del contratto è la soluzione migliore per permettere a Spalletti e alla Nazionale di liberarsi in modo sereno e dare ad entrambe le parti di proseguire il loro percorso.
Conclusione
Luciano Spalletti alla Juventus? Per ora, è solo una suggestione. Ma nel calcio moderno, le suggestioni possono trasformarsi in realtà in pochi giorni. Molto dipenderà dalle prossime settimane: Tudor è al centro del progetto, ma la Juve non chiude la porta a nessuna evoluzione.
Il futuro di Spalletti, lo porta lontano dagli Azzurri. Ma un giorno, chissà, potrebbe tingersi anche di bianconero.
1 thought on “Spalletti alla Juventus? La verità sul dopo Tudor”