
Fonte: wikipedia
Stefano Patuanelli denuncia le spaccature interne all’esecutivo e critica anche Giorgia Meloni per le interferenze nel percorso di pace.
Durante il Meeting di Rimini, il capogruppo al Senato del Movimento 5 Stelle ha rilasciato dichiarazioni forti ai microfoni dell’Agenzia Vista, puntando il dito contro le tensioni che attraversano il Governo italiano in materia di politica estera.
Tajani, Salvini e Meloni: una maggioranza frammentata
Secondo Patuanelli, l’esecutivo è “diviso in tre pezzi”, con una dialettica aspra tra il Ministro degli Esteri Antonio Tajani e il Vicepremier Matteo Salvini. Le divergenze si riflettono anche nella diversa appartenenza alle famiglie politiche europee, segno di una strategia poco coesa.
Salvini contro Macron, ma le critiche valgono anche per Meloni
Il senatore M5S ha commentato i toni duri di Salvini contro Emmanuel Macron, dicendo di non essere sorpreso: “Siamo abituati a quel tipo di linguaggio”. Tuttavia, ha esteso la critica anche alla premier Giorgia Meloni, accusandola di interferire nel percorso di pace tanto quanto altri leader europei.
Una chiamata alla coerenza
Le parole di Stefano Patuanelli mettono in luce una crescente instabilità nella linea politica estera del Governo. In un contesto internazionale delicato, il senatore richiama l’attenzione sulla necessità di una visione unitaria e responsabile per rappresentare l’Italia con credibilità.