
Fonte immagine: Napoli Network
Malattia, chiamiamola così. Va bene anche febbre Scudetto. A Napoli il match Napoli-Cagliari si fa sentire anche tra i banchi di scuola. Molti istituti scolastici del capoluogo hanno infatti deciso oggi di anticipare la chiusura delle attività didattiche. Hanno rinunciato a lezioni pomeridiane, attività extracurriculari e in alcuni casi all’utilizzo delle palestre.
Non solo malattia: altri problemi in città
Una scelta dettata dall’eccezionalità della giornata, ma anche dalle difficoltà logistiche previste. Il piano traffico predisposto dal Comune, infatti, si somma allo sciopero dei trasporti (non quelli cittadini comunque). C’è anche dell’altro. Ieri, giovedì 22 maggio, alla vigilia della partita, circa 80 collaboratori scolastici si sono assentati per malattia, provocando la chiusura improvvisa di almeno sette asili cittadini. In alcuni casi sono intervenuti i carabinieri, per verificare l’ipotesi di uno “sciopero bianco”. Diversi genitori sono stati contattati all’ultimo minuto per andare a riprendere i figli.
La Suor Orsola Benincasa sposta le lezioni
Anche l’università Suor Orsola Benincasa ha deciso di spostare le lezioni online, almeno per gli studenti del Dipartimento di Scienze formative, psicologiche e della comunicazione. L’ateneo ha motivato la scelta con le difficoltà legate ai trasporti, sottolineando che la partita in sé non avrebbe influito sulla decisione. L’ansia legata al match ed al risultato atteso sale. Vedremo come andrà a finire.