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A Wimbledon una giornata vissuta sull’altalena delle emozioni per gli italiani in gara. Un Sinner sotto di due set conquista i quarti di finale dopo il ritiro per infortunio di Grigor Dimitrov. E’ apparso decisamente in difficoltà Jannik. Una scivolata a inizio primo set gli causa un dolore al gomito. La sua performance è insufficiente e Dimitrov, impeccabile, prende il largo portandosi su 2-0. Nel terzo set, dopo una caduta, il bulgaro accusa una forte fitta al pettorale destro. Non potrà riprendere il gioco. Match interrotto sul 3-6 5-7 2-2.
Wimbledon, Sinner: “Non mi sento un vincitore”
Così Sinner dopo il ritiro di Dimitrov: “Non so cosa dire, è un giocatore incredibile ed è stato davvero sfortunato. E’ un buon amico, ci conosciamo bene, gli auguro di rientrare il più presto possibile. Non mi sento per niente un vincitore e non mi sento di dire altro”.
Cobolli si regala un sogno
Una giornata agrodolce per i colori azzurri a Londra. Non riesce a Lorenzo Sonego l’impresa compiuta da Flavio Cobolli qualche ora prima di lui. Il tennista torinese è costretto ad arrendersi a Ben Shelton nel match degli ottavi di finale a Wimbledon. Dopo aver ceduto il primo set, il giovane campione americano sale in cattedra. Con il punteggio di 3-6 6-1 7-6(1) 7-5 è lui ad accedere ai quarti di finale dove troverà il nostro Jannik Sinner. L’Italia sogna con Cobolli, approdato al quarto turno di uno slam per la prima volta. Il 23enne fiorentino supera in quattro set Marin Cilic, 37 anni con il punteggio di 6-4 6-4 6-7 7-6. Affronterà ora Novak Djokovic che ha battuto in rimonta Alex de Minaur. Intanto arriva l’annuncio ufficiale dei 6 giocatori che saranno al Six Kings Slam in Arabia Saudita (dal 15 al 18 ottobre). Sono i primi 6 del ranking, dunque Sinner, Alcaraz, Zverev, Draper, Fritz e l’intramontabile Djokovic.