Anastasia Marrapodi 
Fonte foto: Avvenire di Calabria
La Reggina riparte dal Sant’Agata: entusiasmo, volti nuovi e sogni per il Campionato Serie D 25/26
La Reggina 1914 torna a respirare calcio e ambizione. Dopo il successo ottenuto nell’ultima partita del Campionato Serie D 24/25 contro lo Scafatese, che ha chiuso la stagione con una nota di orgoglio, il club amaranto guidato da Mister Trocini non ha perso tempo. Subito al lavoro sul fronte calciomercato, la società ha messo in atto una strategia precisa: costruire una squadra competitiva, ricca di entusiasmo e talento, per affrontare al meglio il Campionato Serie D 25/26.
Rinnovamento e continuità: il mix perfetto
La rosa convocata per il ritiro precampionato al Centro Sportivo Sant’Agata riflette la volontà di coniugare esperienza e gioventù. Il Sant’Agata, luogo simbolico della rinascita amaranto, sarà il palcoscenico dove Mister Trocini valuterà uomini e schemi, in vista di una stagione che si preannuncia combattuta e ricca di aspettative.
Portieri
Fra i pali, il terzetto composto da Druetto, Lagonigro e Marturano si giocherà le proprie carte per il posto da titolare. Giovani ma determinati, rappresentano una garanzia per il futuro.
Difesa: solidità e novità
Il reparto arretrato vede volti noti come Adejo, riferimento in termini di esperienza e leadership. A lui si affiancano Distratto, Fomete e i fratelli Girasole, potenziale asse difensivo che intriga tifosi e addetti ai lavori. Giuliodori e Lanzillotta completano il pacchetto con alternative dinamiche sulle fasce.
Centrocampo: cuore e cervello della squadra
Qui si gioca la regia. Il ritorno di Barillà infonde carattere e memoria storica alla mediana, mentre Chirico, Correnti e Laaribi promettono qualità nella costruzione. Mungo, Porcino e Zenuni offriranno corsa e visione di gioco. Il reparto, che include anche Maesano, Simonetta e Salandria, appare profondo e ben assortito.
Attacco: fantasia e gioventù
Il reparto offensivo è ricco di soluzioni: Edera e Ragusa garantiranno imprevedibilità sulle fasce, mentre Palumbo, Perri e Pellicanò si candidano a essere terminali preziosi. Grillo, Ferraro e Sturniolo completano il quadro con energia e voglia di stupire.
Obiettivi chiari per la Serie D 25/26
La Reggina non si nasconde. Il Campionato Serie D 25/26 sarà una sfida che il club vuole affrontare con fame e determinazione. Mister Trocini avrà il delicato compito di amalgamare i nuovi innesti e trovare la quadratura del cerchio. Il recente successo contro lo Scafatese ha dimostrato che la squadra ha grinta e capacità di reagire nei momenti decisivi. Ora si tratta di trasformare quella scintilla in continuità.
Il pubblico amaranto, tra i più caldi d’Italia, è pronto a fare la sua parte. Il Sant’Agata sarà il primo teatro dove si costruirà il sogno, ma sarà il campo a dire se la Reggina potrà recitare un ruolo da protagonista nella prossima stagione.
