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Aymane Ed Dafali, sedicenne di origini marocchine non ce l’ha fatta. Il ragazzo era in pedalò con tre amici, ma si è istintivamente gettato in acqua osservando un ragazzo e una ragazza che, spinti dalla corrente molto forte in quel tratto di mare, chiedevano aiuto. Lui e i due amici si sono tuffati senza pensarci, per andare in soccorso della coppia e subito li ha raggiunti anche il bagnino che controllava quel tratto di mare. Insieme sono riusciti a portare a riva le due persone in difficoltà ma purtroppo il 16enne era rimasto indietro.
Aymane, marocchino da tre anni in Italia
Aymane Ed Dafali da Castelnovo Bariano era andato con gli amici in provincia di Ferrara, al mare. La giornata purtroppo ha conosciuto un triste epilogo. Aymane era originario di Jbiel, in Marocco e in Italia da soli tre anni, ne avrebbe compiuti 17 il 16 ottobre. La tragedia è avvenuta intorno alle 18 di ieri, quando si trovava al Lido Estensi, nel canale Logonovo, area interdetta alla balneazione e sprovvista di servizio di salvataggio. Il coraggioso 16enne, probabilmente inesperto nel nuoto, è immediatamente finito sott’acqua quando ha tentato di salvare la coppia di fidanzati, senza più riemergere. Nel frattempo è intervenuto, con il moscone, il bagnino in servizio nel bagno più vicino, il Vascello Beach e, in suo supporto sono intervenuti altri colleghi. Gli amici e il bagnino hanno fatto ritorno in acqua nel disperato tentativo di salvargli la vita portandolo a riva.
I tentativi disperati di soccorrerlo
Una volta scattate le ricerche, il 16enne è riemerso e recuperato, ormai esanime, dopo circa venti minuti, sulla sponda del Logonovo. Nel frattempo avevano mobilitato la macchina dei soccorsi e sul posto sono intervenute automedica ed ambulanza dell’ospedale del Delta ferrarese, nonché l’eliambulanza dell’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna, atterrata in un’area verde di viale dei Tigli. Una volta sulla battigia hanno tentato di rianimarlo. Dopo poco sono arrivati i soccorsi intervenuti con ambulanza e automedica ma, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Da Ravenna si è alzato anche l’elisoccorso che ha raggiunto lido degli Estensi ma è dovuto tornare alla base vuoto.
Alle 19.10, infatti, purtroppo, dopo prolungati tentativi di ripristinare il battito cardiaco al giovanissimo eroe, è stato dichiarato il decesso. Sulla causa della morte pare non vi siano dubbi che si sia trattato di una sindrome da sommersione. Il bagnino della società Alto Adriatiko che ha salvato la giovane coppia si è reso protagonista di una impresa ardua, eroica, viste le difficoltà ad operare nel canale Logonovo, dove insistono forti correnti. La salma di Aymane Ed Dafali è stata trasportata, in serata, all’istituto di Medicina Legale dell’ospedale di Cona e ora resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sul posto anche i carabinieri e la capitaneria di porto a cui ora spetterà il compito di comprendere le dinamiche dell’accaduto.

 
             
         
        