Salvatore Viscio 
Foggia Calcio: Zaccheria e Heraclea in Bilico, Il Foggia Lontano da Foggia?
Il Foggia Calcio è al centro di una questione che sta preoccupando non poco i suoi tifosi: il braccio di ferro tra il presidente Nicola Canonico e la giunta comunale, in particolare sulle vicende legate allo stadio Zaccheria e al centro sportivo Heraclea. La sensazione diffusa, e non solo tra i sostenitori più accaniti, è che dietro queste diatribe si nasconda una paura concreta: quella che qualcuno voglia, in qualche modo, “mandare il Foggia lontano da Foggia“. Un pensiero che, per chi vive di questi colori e di questo stadio, fa gelare il sangue.
Il Braccio di Ferro: Zaccheria ed Heraclea al Centro della Contesa
Il presidente Canonico è, da quanto si legge e si percepisce, in contrasto aperto con l’amministrazione comunale. Le discussioni ruotano attorno a temi cruciali come la gestione e gli investimenti necessari per lo Zaccheria, la nostra casa, il luogo dove la storia del Foggia Calcio è stata scritta e continua a vivere. Non solo lo stadio, ma anche il futuro di Heraclea, il centro sportivo che dovrebbe essere il nostro centro nevralgico per la crescita del settore giovanile e per costruire il domani del club.
La verità è che queste frizioni rischiano di bloccare ogni iniziativa e di compromettere il futuro del Foggia Calcio. Se le due parti non riescono a dialogare, se la politica rema contro (o viene percepita come tale), il rischio concreto è che il club si senta isolato, non supportato, e che sia costretto a guardarsi intorno per trovare soluzioni alternative. E l’idea di un Foggia che non giochi al ‘suo’ Zaccheria o che non abbia le sue strutture a Foggia, è semplicemente inaccettabile.
La Paura che il Foggia Possa Essere “Mandato Via” da Foggia
Queste polemiche non fanno bene a nessuno. Non fanno bene al Foggia Calcio, che ha bisogno di stabilità e collaborazione per affrontare le sfide della Serie C e puntare più in alto. Non fanno bene alla città, che dovrebbe essere unita nel sostenere la sua squadra del cuore. E soprattutto non fanno bene a noi tifosi, che vogliamo solo vedere la nostra squadra giocare e vincere, in casa nostra, con il nostro simbolo al petto.
Serve chiarezza, serve collaborazione, serve che si metta il bene del Foggia Calcio davanti a qualsiasi interesse personale o politico. La paura che il Foggia possa essere “mandato via” da Foggia è reale, ed è alimentata proprio da queste tensioni. Speriamo davvero che prevalga il buon senso, prima che sia troppo tardi e che si arrivi a situazioni irreversibili. Il futuro del nostro club e il suo legame indissolubile con la città passano da qui.
Cosa ne pensate di questa situazione? Siete preoccupati anche voi? Lasciate un commento qui sotto e facciamo sentire la nostra voce!
