La Juventus è sempre più vicina a riportare a Torino Randal Kolo Muani, prima scelta per rinforzare l’attacco. I contatti con il Paris Saint-Germain sono continui e le due società si stanno avvicinando su cifre e formula dell’accordo.
Dettagli della Trattativa
I francesi hanno abbassato la loro richiesta a circa 50 milioni di euro. I bianconeri stanno lavorando su una formula di prestito con obbligo di riscatto a condizioni quasi scontate. La fiducia della Juventus è alta, alimentata dagli ottimi rapporti tra i club e dalla ferma volontà di Kolo Muani di tornare a vestire la maglia bianconera. Il giocatore ha comunicato chiaramente al PSG che vuole riprendere il suo percorso a Torino, dopo i 10 gol segnati tra gennaio e luglio.
Il Ruolo di Comolli e il Caso Vlahovic
Il direttore generale della Juventus, Damien Comolli, ha confermato la situazione, dichiarando che “i rapporti col Psg sono ottimi, Kolo Muani spinge per tornare alla Juventus ma bisogna ancora trovare l’accordo”. Queste parole fungono anche da messaggio per Dusan Vlahovic e i suoi pretendenti, in particolare il Milan. Comolli ha ribadito che il serbo può partire solo in presenza di un’offerta “adeguata”, stimata tra i 20 e i 25 milioni di euro. La Juventus non intende fare sconti, soprattutto a una diretta concorrente, e spera di cedere il serbo, la cui volontà è quella di non rinnovare il contratto in scadenza nel 2026.
Comolli ha anche affrontato gli altri casi spinosi in casa Juve:
- Timothy Weah: Il giocatore insiste per andare al Marsiglia, ma Comolli ha avvertito che l’offerta non è “adeguata” e lo ha invitato a considerare altre opzioni.
- Douglas Luiz: Il DG ha ricordato l’episodio dell’assenza ingiustificata, sottolineando che “la Juventus è una istituzione più grande di tutti” e che il brasiliano ha capito l’errore, chiedendo scusa.
L’arrivo di Kolo Muani non sarà possibile per il ritiro in Germania, ma l’obiettivo è averlo alla Continassa dopo il ritorno della squadra.
