La trattativa tra Juventus e Paris Saint-Germain per Randal Kolo Muani continua ad essere un braccio di ferro, con le due società ferme su posizioni distanti riguardo la formula del trasferimento. Il PSG, dopo le buone prestazioni del giocatore al Mondiale per Club (due gol e un assist in tre presenze), punta a massimizzare l’introito, cercando di ottenere circa 45 milioni di euro, magari da club della Premier League, per rientrare parzialmente dall’investimento di 70 milioni fatto nel 2023.
Posizioni e Possibili Soluzioni
La Juventus, invece, non intende impegnarsi in un trasferimento a titolo definitivo e propone un prestito oneroso con diritto di riscatto, una formula che permetterebbe di valutare il rendimento del giocatore. Il direttore generale Damien Comolli sta provando ad aumentare la quota del prestito per convincere il PSG ad accettare un diritto anziché un obbligo di riscatto. L’idea potrebbe essere simile all’operazione che ha portato Francisco Conceiçao alla Juventus: un impegno iniziale dilazionato e poi l’acquisto definitivo dopo averne certificato il contributo.
Tuttavia, il PSG è irremovibile sulla volontà di monetizzare subito l’investimento. Una vera concorrenza da parte di club inglesi complicherebbe ulteriormente i piani della Juventus. Al momento, la squadra di Igor Tudor in attacco può contare solo su Jonathan David, dato che Dusan Vlahovic e Arkadiusz Milik sono sul mercato e fuori dal progetto. La “telenovela Kolo Muani” prosegue senza una soluzione vicina.
