Tudor: “Ci Sono Cose Che Rimangono Tra Me e la Juve. I Premi? Ai Ragazzi Non Frega Nulla”
Alla vigilia del prestigioso incontro tra Juventus e Real Madrid al Mondiale per Club, il tecnico bianconero Igor Tudor ha tenuto la consueta conferenza stampa pre-partita, affrontando temi caldi e spazzando via alcune speculazioni. Il messaggio principale è chiaro: la motivazione del gruppo è ciò che conta, ben oltre i bonus economici.
Tra Segreti e Motivazione: “Ai Ragazzi Non Frega Nulla dei Premi”
Interrogato sui presunti bonus stanziati da John Elkann per il Mondiale per Club, Tudor ha tagliato corto con una frase decisa: “Ci sono cose che rimangono tra me e la Juve. I premi? Ai ragazzi non frega nulla.” Una dichiarazione forte, che mira a distogliere l’attenzione dalle questioni economiche per ricentrare il focus su ciò che, secondo l’allenatore, muove realmente i calciatori in campo: la voglia di vincere, di mettersi alla prova e di rappresentare al meglio la maglia.
Il tecnico croato ha voluto sottolineare come la spinta principale dei suoi giocatori non sia legata a incentivi monetari, ma a una motivazione intrinseca e all’orgoglio. Un messaggio che punta a proteggere lo spogliatoio dalle distrazioni esterne e a ribadire l’importanza della mentalità e dell’impegno sportivo.
La Sfida al Real Madrid: “Abbiamo la Possibilità di Giocarcela”
Nonostante la recente sconfitta contro il Manchester City e le lacune emerse, Tudor ha mostrato fiducia in vista della sfida contro il Real Madrid, un altro colosso del calcio europeo. “Conta solo la motivazione, abbiamo la possibilità di giocarcela,” ha affermato il tecnico. Una frase che trasmette determinazione e una consapevolezza delle proprie forze, pur riconoscendo il valore dell’avversario.
Affrontare il Real Madrid, come accaduto con il City, è un banco di prova fondamentale per la Juventus in questa fase della stagione. Permette di misurare il livello di crescita della squadra, di testare nuovi schemi e di dare minutaggio a tutti gli elementi della rosa. Tudor sa che ogni partita, specialmente contro avversari di questo calibro, è una lezione preziosa per un gruppo in fase di costruzione.
La capacità di giocare “senza paura” e con la giusta grinta sarà cruciale per non subire passivamente la forza degli spagnoli e per provare a imporre il proprio gioco, anche se solo a sprazzi. La Juventus scenderà in campo con l’obiettivo di dimostrare i progressi fatti e di continuare il proprio percorso di crescita, con la motivazione come arma principale.
