 
                Fonte immagine: calciofemminileitaliano.it
Germania e Spagna giocano una semifinale equilibratissima con tante occasioni da gol per ogni parte. Alla fine decide tutto una delle calciatrici più talentuose della Roja e forse del mondo, Aitana Bonmati. Al 113′ si inventa un colpa da biliardo che sorprende la portiera tedesca Berger e consente alla Spagna di qualificarsi per la finale. In finale le spagnole affronteranno l’Inghilterra campione in carica che ha eliminato l’Italia.
Spagna-Germania, il match
Primo tempo equilibrato, con grandi occasioni per Esther González da parte della Spagna e per Bühl dalla Germania. Da segnalare anche il palo colpito da Paredes. La Germania ha puntato sulle ripartenze veloci, mentre la Spagna ha avuto maggior possesso palla e si è resa più pericolosa, con ben 12 conclusioni effettuate. Nonostante i tentativi, si va al riposo sullo 0-0.
La Spagna ha dominato il possesso e condotto il gioco per tutta la partita, senza però riuscire a sbloccarla fino al 113° minuto, quando Aitana Bonmatí ha trovato il gol decisivo. Secondo gol di Aitana Bonmatí agli Europei, dopo quello dell’8 luglio 2022 contro la Finlandia. Quello della centrocampista al minuto 113 è il gol più tardivo segnato dalla Spagna agli Europei Femminili. La Germania, solida in difesa, non è però riuscita a sfruttare i pochi errori commessi dalle Furie Rosse, lasciando così la vittoria nelle mani della squadra di Montserrat Tomé. Grazie a questo successo sulla Germania, la Spagna disputerà la prima finale agli Europei Femminili nella sua storia; questa sarà solo la seconda finale tra Mondiali ed Europei Femminili, dopo quella nella Coppa del Mondo 2023, vinta 1-0 proprio contro l’Inghilterra.
Il tabellino
Germania: Berger; Wamser, Kleinherne (Lohmann 97′), Knaak, Kett; Senss (Schüller 114′), Däbritz (Dallmann 64′), Minge; Brand, Hoffmann (Cerci 86′), Bühl
Spagna: Cata Coll; Batlle, Paredes, Méndez, Olga; Aitana Bonmatí, Patri Guijarro, Alexia Putellas; Mariona (Martin-Prieto 103′), Esther González (Paralluelo 68′), Pina (Athenea 77′)

 
             
         
        