
Juventus, Marocchi: “In Attacco Non Fai Paura. Ascoltate Chiellini!”
Giancarlo Marocchi, ex centrocampista e leggenda bianconera, non ha dubbi: la lotta per lo scudetto vede in prima fila solo il Napoli, vincitore di due scudetti in tre anni. Intervistato da Sky Sport, l’opinionista ha analizzato il momento della Juventus, indicando le criticità e offrendo consigli per il futuro.
Il “Declino Juventus” e la Mancanza di Attacco
Per Marocchi, alla Juventus manca un attacco che “metta paura alle avversarie”. L’ex centrocampista bianconero non si fida di nessuno, se non di Yildiz, che definisce un giocatore “con consistenza”, ma a cui consiglia anche di essere più egoista, prendendo ad esempio Alex Del Piero.
Marocchi ha espresso la sua fiducia in Tudor, definendolo un allenatore “affidabile”, che può portare la squadra a raggiungere un posto tra il terzo e il quarto. Ha poi elogiato il ritorno di Bremer, che darà solidità alla retroguardia, definendo invece il mercato dei dirigenti come qualcosa che non gli piace per nulla.
Vlahovic e la Necessità di Ascoltare Chiellini
Sulla gestione di Vlahovic, Marocchi si augura che l’attaccante serbo “possa andare a giocare da un’altra parte”, ritenendo che la situazione si sia troppo “incasinata”. Un suo eventuale arrivo, non sarebbe più utile, secondo Marocchi, perché vivrebbe male la situazione.
Un consiglio importante, infine, arriva sull’organizzazione della società: “Voglio solo sperare che Chiellini abbia un ruolo più centrale e che sia ascoltato”. Per Marocchi, non coinvolgere un personaggio come lui nelle decisioni tecniche è un errore.
La Griglia Scudetto: Napoli Avanti, Milan da Champions, Inter un’Incognita
Marocchi ha poi completato la sua griglia di partenza per la Serie A, promuovendo il ritorno di Allegri al Milan, “per risolvere i problemi grossi” e perché con lui i rossoneri torneranno a lottare per un posto in Champions. L’Inter, invece, è un “bel punto interrogativo” a causa del cambio in panchina, che porterà o a una stagione trionfale, o a una piena di problemi.
In definitiva, per Marocchi la Juventus deve ritrovare la sua identità in attacco e dare più peso alle figure storiche della squadra, come Giorgio Chiellini, per tornare a vincere.