
Fonte foto: on. De Francesco
Quadrato in Scena 2025: il Teatro Garden di Rende accoglie le eccellenze del teatro amatoriale italiano

Sabato 11 ottobre 2025, il Cinema Teatro Garden di Rende ha ospitato la VII edizione di Quadrato in Scena 2025, la mostra nazionale d’arte del teatro amatoriale italiano promossa dalla Federazione Italiana Teatro Amatori. Un evento che ha trasformato la città calabrese in crocevia di passione, creatività e impegno, con il patrocinio della Regione Calabria, della Città di Rende e della Provincia di Cosenza.
La serata, aperta al pubblico e accolta con entusiasmo da artisti e spettatori, ha celebrato le migliori esperienze artistiche e organizzative del panorama amatoriale, attraverso la consegna dei riconoscimenti del Premio per il Teatro – Quadrato in Scena Itinerante 2025. Un’occasione per dare visibilità a chi, con dedizione e talento, mantiene viva la tradizione del teatro popolare, contribuendo alla crescita culturale delle comunità locali.

Un palcoscenico per l’Italia che crea
Quadrato in Scena 2025 non è solo una rassegna: è un manifesto. Un manifesto che racconta l’Italia che crea, che resiste, che si esprime. Le compagnie teatrali amatoriali, spesso radicate nei territori più piccoli e meno visibili, portano avanti un lavoro prezioso di narrazione, inclusione e memoria. Il palco diventa spazio di libertà, di sperimentazione, di incontro.
A Rende, questo spirito ha trovato casa. Il Teatro Garden ha accolto compagnie provenienti da ogni angolo del Paese, in un clima di festa e riconoscimento. Tra le scenografie e le luci, si è respirata l’energia di chi crede nel teatro come strumento di comunità.

La voce delle istituzioni
A sottolineare il valore dell’iniziativa, la presenza dell’onorevole Luciana De Francesco, presidente della I Commissione Affari Istituzionali, Generali e Normativa Elettorale e Consigliera Regionale della Calabria per Fratelli d’Italia. De Francesco ha consegnato personalmente uno dei premi, sottolineando il legame tra cultura e territorio.
“Felice di aver consegnato un premio in una serata che ha celebrato il talento, la passione e la forza del teatro, voce viva della nostra cultura e della nostra Calabria”, ha scritto sui suoi profili social. Le sue parole hanno risuonato come un riconoscimento non solo agli artisti, ma anche a chi sostiene il teatro come bene comune.
Riflessioni oltre la scena
Quadrato in Scena 2025 ha offerto anche momenti di riflessione. In un’epoca in cui l’arte rischia di essere marginalizzata, il teatro amatoriale riafferma il suo ruolo sociale. Non è solo intrattenimento: è educazione, è cura, è resistenza. Le compagnie premiate hanno dimostrato che si può fare cultura con mezzi semplici ma con visione profonda.
Il teatro amatoriale, infatti, non si misura in budget o palcoscenici prestigiosi, ma nella capacità di generare emozione, di costruire legami, di dare voce a chi spesso resta ai margini. In questo senso, il premio itinerante diventa simbolo di un’Italia che non smette di raccontarsi.
Calabria protagonista
La scelta di Rende come sede della VII edizione non è casuale. La Calabria, terra di contrasti e bellezza, ha dimostrato ancora una volta di saper accogliere e valorizzare l’arte. Il sostegno delle istituzioni locali ha reso possibile un evento che ha unito nord e sud, città e borghi, professionisti e appassionati.
Il Quadrato in Scena 2025 ha lasciato un segno: ha mostrato che il teatro vive, pulsa, cresce. E che la Calabria può essere protagonista di un racconto nazionale fatto di talento, passione e visione.