Foto: Area Napoli
Qualificazione Mondiali: Italia vince 5-4 in rimonta folle contro Israele, tra autogol, magie e brividi finali
Nel cuore di Debrecen, in campo neutro per via dei conflitti in Israele, l’Italia ha scritto una delle pagine più rocambolesche della sua storia recente. Una vittoria per 5-4 contro Israele che non solo regala tre punti fondamentali nel girone di qualificazione mondiali, ma mostra una squadra capace di reagire, soffrire e colpire nei momenti decisivi.
Primo tempo: tra errori e reazioni
La gara si apre con un’Italia distratta e vulnerabile. Al 16’, Biton sfonda sulla sinistra e Locatelli, nel tentativo di chiudere, insacca nella propria porta: 1-0 Israele. Gli Azzurri faticano a trovare ritmo, ma al 40’ arriva il pareggio: Retegui serve Kean, che con un destro preciso all’angolino firma l’1-1.
Nel primo tempo si segnalano anche una traversa di Locatelli e un paio di occasioni non sfruttate da Kean. La sensazione è che l’Italia possa fare di più, ma serve un cambio di passo.
Secondo tempo: valanga di gol e colpi di scena
La ripresa è un turbine di emozioni. Al 52’, Peretz porta Israele sul 2-1 con una girata potente. Ma l’Italia reagisce subito: Kean pareggia al 54’ con un destro al volo e Politano completa la rimonta al 58’, sfruttando un assist di Retegui.
L’Italia sembra in controllo e all’81’ arriva il 4-2: Frattesi imbuca per Raspadori, che incrocia col mancino e segna. Ma Israele non molla. Bastoni, nel tentativo di respingere un cross teso di Revivo, firma un autogol al 87’. Due minuti dopo, schema da punizione e Peretz segna il 4-4 da due passi.
Sembra tutto perduto, ma al 91’ Tonali si inventa il gol della serata: destro da fuori, nessuno tocca e la palla si infila in rete. È il 5-4 definitivo, una vittoria che vale oro.
Tabellino
Marcatori: 16’ aut. Locatelli (ISR), 40’ Kean (ITA), 52’ Do. Peretz (ISR), 54’ Kean (ITA), 58’ Politano (ITA), 81’ Raspadori (ITA), 87’ aut. Bastoni (ISR), 89’ Do. Peretz (ISR), 90+1’ Tonali (ITA)
Israele (4-2-3-1): Da.Peretz; Dasa (66’ Jehezkel), Nachmias, Lemkin (9’ Shlomo; 88’ Turgeman), Revivo; E.Peretz, Do.Peretz; Khalaili (66’ Baribo), Gloukh, Solomon; Biton (66’ Mizrahi). CT: Ran Ben Shimon
Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Bastoni, Dimarco (79’ Cambiaso); Barella (68’ Frattesi), Locatelli, Tonali; Politano (68’ Orsolini), Retegui (88’ Maldini), Kean (79’ Raspadori). CT: Gennaro Gattuso
Impatto sulla qualificazione mondiali
Con questa vittoria, l’Italia sale a 9 punti in 4 partite, agganciando Israele e mantenendo vive le speranze di qualificazione diretta ai Mondiali 2026. La Norvegia resta capolista con 12 punti, ma gli Azzurri hanno ancora una partita da recuperare. La differenza reti sarà cruciale, e il secondo posto — che garantisce almeno lo spareggio — è ora più vicino.
Gattuso può sorridere: dopo il 5-0 all’Estonia e questo successo folle, la sua Italia mostra carattere e profondità. Ma servirà continuità, soprattutto contro avversari come la Norvegia e la Moldavia.
Una notte da ricordare, una vittoria che potrebbe pesare tantissimo nel cammino verso il Mondiale. E se il calcio è emozione, Israele-Italia ne ha regalate a palate.

3 thoughts on “Qualificazione Mondiali: Italia batte Israele 5-4”