 
                Foto: Inter news24
Gennaro Scarlato, ex calciatore del Napoli, è intervenuto a 1 Football Club su 1 Station Radio. Queste le sue parole:
Il Napoli ha perso Dan Ndoye, che si è accasato al Nottingham Forest. Partendo dal presupposto che, probabilmente, le cifre erano realmente eccessive, le chiedo: Conte ha bisogno di un esterno d’attacco. Su chi punterebbe?
“Ma io ho espresso il mio parere diverse volte: Lookman sarebbe l’ideale, per tante situazioni. Ha la capacità di saltare l’uomo, creare superiorità numerica, fare gol. Quindi un profilo che, se non è proprio lui, almeno gli si avvicini. Mi viene in mente, così su due piedi, Laurienté del Sassuolo, che forse è un obiettivo più percorribile. Penso che i costi siano differenti. Sta di fatto che Ndoye l’ho visto giocare e, onestamente, non mi è sembrato tutto questo fenomeno. È un ottimo giocatore, con margini di crescita importanti, ma le cifre sono altissime”.
Parlava anche di Laurienté del Sassuolo. Non sarebbe un po’ troppo azzardato per i campioni d’Italia presentarsi con una batteria di esterni sinistri d’attacco formata da due scommesse, ovvero Noa Lang e Laurienté?
“Sì, è così. Però sono ragazzi freschi, gente che ha voglia di farsi notare. È strano che Laurienté sia rimasto in Serie B l’anno scorso: ha vinto il campionato, ma secondo me ha qualità da Serie A. Lang dobbiamo ancora scoprirlo, ma per quello che abbiamo visto finora lascia ben sperare. Sì, può essere rischioso, ma porterebbero freschezza. Poi l’allenatore li metterà nelle condizioni di fare bene. Napoli è una piazza che ti trascina, che agevola i giocatori con certe caratteristiche.”
Conclude Scarlato

 
             
         
        