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Le scommesse illegali costituiscono uno dei più gravi problemi del mondo del calcio. Da caliomercato.com apprendiamo che sono arrivate le prime misure cautelari ai domiciliari dal Tribunale di Milano per cinque indagati sul giro di scommesse illegali. Il giro ha coinvolto anche calciatori di Serie A, tra cui Sandro Tonali e appunto Florenzi. E con esse sono arrivate anche nuove rivelazioni.
Scommesse illegali, le parole di Florenzi
Il giocatore del Milan, finito all’interno dell’indagine, è stato ascoltato dai pm di Milano e sono emersi alcuni dettagli del suo verbale. Così il calciatore: “Non ho mai vinto giocando su quelle piattaforme illegali, le poche vincite andavano a compensare il debito, quindi non ho mai prelevato denaro. Semmai avessi vinto non ho idea di come sarebbe avvenuto il pagamento, se con contanti o tramite orologi”, riporta Calcio e Finanza.
Florenzi e la ricaduta nel gioco
Florenzi ha raccontato che giocava su piattaforme illegali perché da quelle legali: “Mi ero autoescluso perché giocavo troppo e dopo un paio di mesi, quando ho avuto un grave infortunio sono ricaduto nel gioco“. Il calciatore ha parlato dei rapporti con Tommaso De Giacomo, presunto gestore delle puntate, e ha chiarito che lui chiedeva “a Sandro Tonali“, ex centrocampista del Milan ora al Newcastle e anche lui indagato come presunto “collettore”, “quanto desideravo mi venisse caricato nel sito per giocare e quando poi perdevo sempre Sandro mi mandava la fattura e mi diceva come pagare“.
Florenzi: “Non ho mai giocato sul calcio”
Infine, Florenzi ha sottolineato: “Non ho mai giocato sul calcio, ho fatto scommesse su altri sport come il tennis (…) anche per questo motivo non sono stato sanzionato dalla Federazione”.
La gran parte delle giocate, evidenzia Calcio e Finanza, riguardavano il casinò online. Gli era rimasto da saldare un debito da 300mila euro, ma poi quando scoppiò lo scandalo non gli chiesero più quei soldi.
