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Quarto Grado indaga tra cold case e nuove verità
Questa sera, in prima serata su Rete 4, torna l’appuntamento con Quarto Grado, il programma di approfondimento giornalistico che da oltre quindici anni tiene incollati milioni di telespettatori ai casi più intricati della cronaca nera italiana. Condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, e curato da Siria Magri, Quarto Grado inaugura la sua 17ª edizione con una puntata che promette tensione, analisi e nuove rivelazioni.
Il delitto di Garlasco: nuove tracce, vecchi interrogativi
Ad aprire la serata è il caso emblematico dell’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007 a Garlasco. A distanza di quasi vent’anni, le indagini si riaccendono grazie a nuove tracce rilevate nella villetta dove la giovane fu trovata senza vita. Gli investigatori stanno esaminando ogni dettaglio, e la Procura non esclude la presenza di complici, una pista che potrebbe riscrivere la narrazione di uno dei cold case più discussi d’Italia.
Il ritorno su questo caso dimostra la forza del format di Quarto Grado: scavare oltre la superficie, riportare alla luce elementi dimenticati e dare voce a chi cerca ancora giustizia. Il programma non si limita a raccontare, ma stimola il dibattito pubblico e l’interesse investigativo.
Il mistero di Liliana Resinovich: una verità ancora da scrivere
Altro caso al centro della puntata è quello di Liliana Resinovich, scomparsa da Trieste il 14 dicembre 2021 e ritrovata senza vita il 5 gennaio 2022 in un bosco vicino casa. A tre anni e mezzo dai fatti, il mistero si infittisce attorno alla scheda di memoria cancellata dalla GoPro del marito, Sebastiano Visintin, unico indagato. La sua versione parla di suicidio, ma le circostanze e gli elementi tecnici sollevano dubbi che Quarto Grado non esita a esplorare.
Il programma si distingue per la capacità di trattare casi delicati con rigore e sensibilità, coinvolgendo esperti e familiari, e offrendo una piattaforma per riflessioni che vanno oltre la cronaca.
Un parterre di esperti per analisi approfondite
Come da tradizione, la puntata vede la partecipazione di un parterre di esperti e opinionisti: Carmen Pugliese, Luciano Garofano, Massimo Picozzi, Carmelo Abbate, Grazia Longo, Caterina Collovati, Paolo Colonnello, Umberto Brindani e Marco Oliva. Le loro competenze spaziano dalla criminologia alla psicologia forense, dalla medicina legale al giornalismo investigativo, offrendo al pubblico una lettura multidisciplinare dei casi trattati.
La forza della community: i quartograders
Uno degli elementi distintivi di Quarto Grado è il rapporto diretto con il pubblico. I “quartograders”, una community attiva e appassionata, partecipano ogni venerdì in diretta via social, commentando, ponendo domande e condividendo riflessioni. Questo dialogo costante ha trasformato il programma in un vero e proprio spazio di confronto, dove la televisione incontra il cittadino investigatore.
Un format che non smette di evolversi
Dal suo debutto nel 2010, Quarto Grado ha saputo rinnovarsi senza perdere la sua identità. La formula vincente – inchieste, ricostruzioni, testimonianze e analisi – continua a conquistare il pubblico, dimostrando che la cronaca nera può essere trattata con rispetto, profondità e spirito critico.
In un panorama televisivo spesso dominato da intrattenimento leggero, Quarto Grado rappresenta un punto fermo per chi cerca contenuti che informano, coinvolgono e fanno riflettere. La 17ª edizione si apre con il consueto rigore e la promessa di nuove storie da raccontare, misteri da svelare e verità da cercare.
L’appuntamento è ogni venerdì, in prima serata su Rete 4. Perché Quarto Grado non è solo un programma: è un viaggio nel cuore della cronaca italiana.