
Foto: Juventus news 24
La Juve voleva inserire Vlahovic, il serbo ha detto no
La Juventus per rinforzare l’attacco continua ad avere Victor Osimhen nel mirino. Il club bianconero per provare ad affondare per l’attaccante di proprietà del Napoli deve però prima liberarsi dell’alto ingaggio di Dusan Vlahovic (12mln di euro). In quest’ottica al Napoli, secondo il Corriere della Sera in edicola oggi, è stato proposto uno scambio che ha riguardato proprio i due bomber, ma il serbo avrebbe detto no al club di De Laurentiis. Secondo il quotidiano, l’obiettivo di Vlahovic sarebbe quello di liberarsi a parametro zero il 30 giugno 2026.Osimhen: la Juve voleva inserire Vlahovic, il serbo ha detto no
Alvino: “Scambio Osimhen-Vlahovic? Dal Napoli il nulla assoluto! Non è interessato al serbo”
Nel corso di ‘Radio Goal’ su Kiss Kiss Napoli, il giornalista Carlo Alvino ha parlato di un ipotetico scambio tra Victor Osimhen, obiettivo della Juventus e Dusan Vlahovic, centravanti bianconero in uscita, proposto al Napoli dalla “Vecchia Signora”: “Quest’ultima parte per me resta un’assoluta sorpresa, non ho proprio notizie in merito. Il Napoli non è mai stato neanche lontanamente interessato a questo calciatore. Faccio fatica a capire chi l’ha proposto al Napoli e quando sia accaduto. Fermo restando chi l’ha scritto ha migliori informazioni delle mie. Ma posso dire che il Napoli non ha mai indicato in Vlahovic un calciatore utile e funzionale all’idea di calcio di Antonio Conte. Non mi permetto di dire un’invenzione, ma da casa Napoli su questa questione il nulla assoluto”.
Osimhen, clamoroso ripensamento? Non è più il Napoli di prima
In casa Napoli, da tempo ormai, tiene sempre banco la questione relativa al futuro di Victor Osimhen. Il calciatore ha detto di no alle offerte degli arabi e non sembra particolarmente propenso nemmeno ad accettare la corte del Galatasaray, suo ultimo club. Non è un mistero che Victor Osimhen sogni la Premier League, ma al momento nessuna società inglese è disposta ad accontentare il Napoli e nemmeno il calciatore, titolare di un ingaggio importantissimo. Il nigeriano, in passato, ha fatto chiaramente sapere di non volere tornare nel capoluogo campano. Eppure, a distanza di un anno, le cose in casa azzurra sono decisamente cambiate, sicuramente in meglio. Il Napoli, lo scorso anno, era reduce da un deludentissimo decimo posto in classifica e diversi calciatori (vedi Di Lorenzo) chiesero espressamente di andare via.
Ora c’è uno scudetto da difendere, la conferma di Conte, una campagna acquisti di altissimo livello
Osimhen, a Napoli, avrebbe la possibilità di giocare in una squadra fortissima e di vivere da protagonista la Champions. Inoltre Antonio Conte potrebbe migliorarlo ulteriormente. Il Napoli, con Osimhen, si ritroverebbe in casa un calciatore che ha pochi eguali nel mondo. Magari tra un anno, e dopo una stagione da protagonista, le strade si potrebbero separare. Il nigeriano avrebbe la possibilità di coronare il suo sogno (la Premier), la società azzurra di non svendere il cartellino del bomber. La conferma di Osimhen potrebbe convenire un po’ a tutti a patto di mettere da parte le incomprensioni del passato…
Un dettaglio chiave per la vicenda Osimhen è il 15 luglio
Quella data segna sia l’inizio del ritiro del Napoli a Dimaro che la scadenza della clausola rescissoria da 75 milioni per l’estero. Se nessun club estero dovesse pagarla e Osimhen rifiutasse l’Arabia, si profilerebbe una “convivenza forzata” con Antonio Conte. Intanto, gli avvocati del giocatore hanno fatto sapere che la maxi-offerta dell’Al-Hilal (35 milioni l’anno) può attendere. L’unica ipotesi concreta all’orizzonte è il Galatasaray, disposto a pagare la clausola da 75 milioni, ma solo se Osimhen accettasse un ingaggio ridotto (da 12 milioni l’anno). È bene ricordare che quella clausola vale solo per l’estero, mentre qualsiasi trattativa in Serie A partirebbe da una base completamente diversa.
Osimhen la chiave di volta per il mercato azzurro
Ricucire il rapporto con Osimhen sarebbe per i partenopei evidentemente una novità importante che porterebbe il Napoli a livelli non prevedibili. Tuttavia, ad oggi, per tutta una serie di circostanze, sembra davvero fantacalcio. I rapporti sono rotti con lui e con il suo entourage e l’impressione sempre più forte è di trovarsi di fronte un personaggio imprevedibile che potrebbe causare problemi ad ambiente e gruppo. Tuttavia, anche la sua cessione andrebbe definita prima possibile onde reperire fondi certi con i quali segnare il futuro del Napoli e del team guidato da Conte alle porte del ritiro di Dimaro.